
(AGENPARL) – Fri 21 March 2025 Simonetti (capogruppo M5S): “Cinque anni di disastrose politiche del
centrodestra hanno portato alla voragine sui conti della sanità che adesso
la Giunta regionale si trova ad affrontare per scongiurare il peggio”
(Acs) Perugia, 21 marzo 2025 – “L’ex assessore Coletto smentisce ed
entra a gamba tesa contro il centrodestra umbro. Parole che vanno contro i
suoi colleghi, affermando che il debito c’è, un debito che ci porta verso
il commissariamento. Cade così il castello di bugie che stanno costruendo in
queste ore. Cinque anni di disastrose politiche del centrodestra hanno
portato alla voragine sui conti della sanità che adesso la Giunta Regionale
si trova ad affrontare per scongiurare il peggio”, è quanto scrive, in una
nota, il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Luca Simonetti.
“Noi, adesso – osserva – dobbiamo riparare quanto fatto dalla giunta
Tesei, o meglio quanto non ha fatto. Con la scellerata gestione del
centrodestra oggi l’Umbria rischia il collasso sanitario. Solo per i costi
relativi al saldo della mobilità passiva, cioè il flusso di fondi in uscita
per la compensazione di prestazioni erogate a propri assistiti che sono
andati a curarsi fuori dall’Umbria, abbiamo bruciato in cinque anni oltre 110
milioni di euro. Soldi che sarebbero stati sufficienti a garantire la
costruzione del nuovo ospedale di Narni-Amelia e assumere oltre 40
infermieri”.
Per Simonetti si tratta di “una catastrofe senza precedenti per la nostra
regione, un disastro tenuto nascosto per 5 anni che ci ha fatto perdere
risorse che avrebbero potuto garantire servizi per i cittadini umbri. Le
stesse dichiarazioni di Coletto apparse oggi su organi di stampa locale ci
fanno capire il caos che l’amministrazione regionale ha affrontato in questi
5 anni. La mancanza di una visione politica, una continua lotta di potere
interna e una capacità di governo approssimativa oggi hanno portato l’Umbria
sull’orlo del commissariamento”.
“La cosa più clamorosa e svilente, oggi – continua il capogruppo
pentastellato – non è tanto constatare il fallimento, conclamato da enti
pubblici oltre che da eminenti istituti di fama internazionale, quanto vedere
le reazioni scomposte e gli attacchi isterici dei rappresentanti del
centrodestra. Non avrebbero dovuto far altro che scusarsi con gli umbri e
ammettere il fallimento. Oggi – conclude Simonetti – la presidente e la
maggioranza stanno lavorando per restituire la sanità pubblica a questa
terra. Il percorso non è semplice, ma l’impegno è costante”. RED/as
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/79950