
(AGENPARL) – Thu 20 March 2025 COMUNICATO STAMPA
NUOVI STRUMENTI FINANZIARI PER FAVORIRE imprese, SVILUPPO SOSTENIBILE
E OCCUPAZIONE: a disposizione oltre 200 milioni di fondi ue
Cagliari, 20/03/2025
Una rimodulazione degli strumenti finanziari per sfruttare al meglio i fondi europei di sviluppo regionale FESR 2021-2027 per favorire l’occupazione. La Giunta, su proposta dell’assessore del Bilancio, ha approvato la delibera che modifica la governance dei cicli di programmazione di spesa con una dotazione di oltre 200 milioni complessivi: 111 milioni per la competitività delle imprese e 97 milioni per per la transizione ecologica e la rigenerazione urbana.
“La rimodulazione degli strumenti finanziari già in vigore e l’introduzione di nuovi, con una disponibilità finanziaria di oltre 200 milioni di euro dai Fondi europei del FESR 2021-2027, rappresentano un passo decisivo per sostenere imprese, transizione ecologica e occupazione in Sardegna. Con questi fondi rafforziamo la competitività delle PMI, investiamo in rigenerazione urbana ed energia sostenibile, garantendo un uso efficace delle risorse europee per uno sviluppo inclusivo e duraturo”, commenta il vicepresidente Giuseppe Meloni.
In particolare, richiamando gli Obiettivi specifici (Os) individuati nel Programma Regionale Sardegna FESR 2021-2027, l’assessore del Bilancio e Programmazione Giuseppe Meloni ha proposto l’implementazione di nuovi strumenti finanziari e il rifinanziamento di quelli già esistenti.
Per il Fondo di Competitività delle Imprese e Fondo Sardinia Fintech, entrambi gestiti dalla società in house SFIRS S.p.A., con beneficiari le imprese, destinando la complessiva somma di 111 milioni, di cui euro 51,6 milioni a valere sulla dotazione finanziaria dell’Os1.3 (Rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle Pmi), suddivisa in 41,6 milioni assegnati al Fondo di Competitività delle imprese e 10 milioni assegnati al Fondo Sardinia Fintech, e 60 milioni provenienti dalle risorse restituite al Fondo FRAI (Fondo regionale per la reindustrializzazione delle aree industriali), al Fondo di Garanzia regionale e ai Fondi attivati nel precedente ciclo di Programmazione 2014- 2020.
Inoltre si è decisa l’attivazione di un Fondo per la Transizione energetica e di un Fondo per la Rigenerazione urbana, beneficiari imprese e pubbliche amministrazioni, anche attraverso la costituzione di un Fondo di partecipazione articolato in due distinte linee di finanziamento, destinando la complessiva somma di 97 milioni, di cui 57 milioni a valere sulla dotazione finanziaria degli Os 2.1, 2.2 e 2.3 (efficienza energetiche; energie rinnovabili; reti e impianti di stoccaggio intelligenti), altri 20 milioni a valere sulla dotazione finanziaria dell’Os 5.1 (sviluppo sociale, economico e ambientale integrato e inclusivo), e 20 milioni provenienti dalle risorse restituite al Fondo Jessica Sardegna attivato nel ciclo di Programmazione 2007-2013.
Infine, di procedere, condizionatamente all’approvazione della valutazione ex ante, all’attivazione di un Fondo dedicato alla Finanza di impatto, con beneficiari le imprese, cui destinare 13,9 milioni, di cui euro 4,9 milioni a valere sull’Os 4.1 (rafforzare l’efficacia e l’inclusività dei mercati del lavoro e l’accesso a un’occupazione di qualità) e 9 milioni a valere sull’Os 4.3 (inclusione socioeconomica delle comunità emarginate e delle famiglie a basso reddito) e di cofinanziare il Fondo Cooperative in coerenza con quanto già deliberato il 12 marzo.