
(AGENPARL) – Tue 18 March 2025 DA CECILIA BARTOLI A JORDI SAVALL: GRANDI STAR INTERNAZIONALI AL
MONTEVERDI FESTIVAL 2025
“Heroes” il tema della 42ª edizione
Biglietti in vendita presso la biglietteria del teatro a partire da
giovedì 20 marzo nei consueti orari di apertura e sempre dal 20 marzo saranno disponibili anche online sul circuito vivaticket
Claudio Monteverdi e Francesco Cavalli a confronto, con le due nuove produzioni del Ritorno di Ulisse in patria – firmato e interpretato da Davide Livermore – e Ercole Amante, con la regia di Andrea Bernard
Prima esecuzione assoluta della nuova edizione critica del Requiem di Palestrina in occasione dei 500 anni dalla nascita
Cremona, dal 13 al 29 giugno 2025
Due nuove produzioni d’opera, una prima esecuzione mondiale, concerti, incontri e lezioni aperte, per un totale di più di 30 appuntamenti in cartellone: la città che ha dato i natali a Claudio Monteverdi omaggia il padre dell’opera lirica ospitando grandi stelle della scena musicale internazionale, come Cecilia Bartoli, Davide Livermore, Jordi Savall, Christophe Rousset, Ottavio Dantone, i Tallis Scholars e Maayan Licht. Culla anche della liuteria, riconosciuta insieme alla pratica del canto lirico italiano come Patrimonio Immateriale dell’UNESCO, Cremona si conferma un centro vitale per il mondo della musica, accogliendo appassionati da tutto il mondo dal 13 al 29 giugno 2025, in occasione del 42º Monteverdi Festival.
Apre il festival al Teatro Ponchielli, venerdì 13 e sabato 14 giugno, proprio quella che è considerata l’opera più commovente di Monteverdi. Il nuovo allestimento del Ritorno di Ulisse in patria, che vede sul podio de “La Fonte Musica” Michele Pasotti, è firmato da Davide Livermore, che oltre ai panni di regista torna eccezionalmente anche nelle vesti di tenore, interpretando il parassita Iro. Un cast ricchissimo con Mauro Borgioni nei panni di Ulisse e Margherita Sala nel ruolo di Penelope e con Jacob Lawrence (Telemaco), Luigi De Donato (Il Tempo/Nettuno), Giulia Bolcato (Amore/Giunone), Cristina Fanelli (La Fortuna), Arianna Vendittelli (Minerva), Valentino Buzza (Giove), Chiara Osella (L’humana Fragilità), Francisco Fernadez Rueda (Eumete), Alberto Allegrezza (Eurimaco), Alena Dantcheva (Melanto), Arnaud Gluck (Pisandro), Roberto Rilievi (Anfinomo), Matteo Bellotto (Antinoo), Chiara Brunello (Ericlea).
Per comprendere appieno il contesto storico e il legame fra i due giganti della scuola veneziana non poteva mancare in cartellone un’opera di Francesco Cavalli, fra le principali novità di questa edizione. Antonio Greco, Direttore principale del festival, dirige la nuova produzione di Ercole Amante, che ha la regia del “Premio Abbiati” 2024 Andrea Bernard.