
(AGENPARL) – mer 12 marzo 2025 DDL SPAZIO, PAVANELLI (M5S): A DESTRA FIOCCANO I DISTINGUO, MA SI SONO CALATI LE BRAGHE
DDL SPAZIO, PAVANELLI (M5S): A DESTRA FIOCCANO I DISTINGUO, MA SI SONO CALATI LE BRAGHE
ROMA, 12 MAR. – “Dopo l’approvazione del masochistico ddl Spazio alla Camera, è davvero difficile in questi giorni star dietro alle contorsioni verbali di larga parte della destra. Abbiamo visto che Forza Italia non è così convinta di dare chiavi in mano la sicurezza nazionale al tandem Musk-Stroppa: le parole di Nevi sono chiare. Lupi dice che “viva Musk è un errore e servono regole chiare”. E perché non lo ha detto quando il testo era in commissione? Salvini, il più grande agiografo di Musk sulle terre emerse, parla di “strumentalizzazioni politiche”, dimostrando ancora una volta di non aver capito nulla, visto che Musk fa parte organicamente del governo Usa ed è in palese conflitto di interessi. Fdi tace, per carità di patria, consapevole che Meloni e Urso si sono calati le braghe di fronte a Space X e al permalosissimo magnate. Il ministro dell’Industria poi, sostenendo che il ddl Spazio agevola le pmi italiane del settore, sfiora il ridicolo. Una Startup, in base al dettato del ddl, è costretta a sobbarcarsi polizze proibitive. Dall’altro lato però, se il governo dovrebbe accordarsi con Space X, se Musk non dovesse consegnare allo Stato i dati gioverebbe di penali qualche centinaia di migliaia di euro, che per Musk sono pari al costo di un caffè per un comune cittadino. Quando finiranno di fioccare i distinguo, forse riusciremo a capire se il governo ha intenzione di modificare il provvedimento al Senato. Così com’è, mette il nostro paese su una china pericolosissima”. Così in una nota la deputata M5s Emma Pavanelli.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle