
“Il nuovo regolamento sui rimpatri dell’Unione Europea, costituisce un significativo passo avanti verso una gestione realmente condivisa e più efficace dell’immigrazione irregolare. L’introduzione dell’’Ordine di rimpatrio europeo’ e il divieto di ingresso fino a dieci anni, per coloro che non collaborano o che rappresentano un rischio per la sicurezza, sono misure fondamentali per armonizzare le procedure, superare la frammentazione normativa attuale e rendere il sistema più efficiente e tempestivo. Questa proposta stabilisce un quadro solido ed equo per la gestione dei rimpatri, a sostegno dell’obiettivo più ampio di un sistema migratorio europeo coerente ed efficiente che garantisca il pieno rispetto dei diritti fondamentali e del diritto internazionale”. Lo dichiara in una nota il ministro per gli Affari europei, le Politiche di coesione e il Pnrr, Tommaso Foti.