Il 4 marzo, l’amministrazione statunitense ha imposto tariffe del 25% su quasi tutte le importazioni provenienti dal Canada e dal Messico, e ha anche aumentato le tariffe sulle merci dalla Cina dal 10% al 20%. Una mossa che ha suscitato forti reazioni internazionali, in particolare da parte del Canada, che ha risposto prontamente con l’intenzione di minare il commercio degli Stati Uniti.

Mark Carney, futuro Primo Ministro del Canada, ha dichiarato che il suo governo adotterà una strategia mirata per garantire che la risposta alle tariffe statunitensi avrà il massimo impatto negli Stati Uniti e il minimo possibile sul Canada. Carney ha scritto sui social network X che: “Gli ultimi dazi del presidente Trump sono un attacco ai lavoratori, alle famiglie e alle aziende canadesi. Il mio governo assicurerà che la nostra risposta abbia il massimo impatto negli USA e il minimo impatto qui in Canada, supportando al contempo i lavoratori colpiti.”

Questa dichiarazione arriva in un momento in cui il Canada si trova a fronteggiare tariffe statunitensi che colpiscono pesantemente il commercio bilaterale. A seguito delle tariffe imposte dal presidente Donald Trump, il governo canadese ha risposto con una serie di tariffe contro gli Stati Uniti, applicando il 25% su 155 miliardi di dollari canadesi (107,4 miliardi di dollari statunitensi) di merci americane.

Il Primo Ministro in carica, Justin Trudeau, ha definito la mossa degli Stati Uniti come un inizio di “guerra commerciale” contro il Canada, esprimendo la volontà di ottimizzare le contromisure per proteggere i propri interessi economici e supportare le imprese e i lavoratori colpiti.

La situazione è ulteriormente complicata dalle dichiarazioni di Trump, che martedì ha annunciato un ulteriore aumento dei dazi sui forniture di acciaio e alluminio importate dal Canada, al 50%, a partire dal 12 marzo. Il presidente ha giustificato questa decisione con l’introduzione da parte delle autorità canadesi di dazi sulle forniture di elettricità dirette agli Stati Uniti, aggravando ulteriormente il clima di tensione commerciale tra i due paesi.

La battaglia commerciale tra Canada e Stati Uniti si prospetta lunga e complessa, con entrambe le nazioni intenzionate a difendere i propri interessi economici e commerciali.