
(AGENPARL) – lun 10 marzo 2025 La Biennale di Venezia /
The Sugarland Express (1974),
il primo film per il cinema di Steven Spielberg,
mercoledì 12 marzo (ore 19) al Cinema Rossini, Venezia (Sala 1) /
Nuovo appuntamento per la rassegna Classici fuori Mostra 2025
The Sugarland Express (Sugarland Express) (109’, USA, 1974), il primo film di
Steven Spielberg realizzato per il cinema, con Goldie Hawn, Ben Johnson e
Michael Sacks, è il nuovo appuntamento della rassegna Classici fuori Mostra
2025 della Biennale di Venezia, mercoledì 12 marzo alle ore 19 al Cinema
Rossini (Sala 1) (Salizzada de la Chiesa o del Teatro, 3997). Restauro in 4K per i
suoi 50 anni dall’uscita a cura di Universal Pictures. Introduce Marco Contino.
Texas, 1969, la giovane Lou Jean, dopo aver aiutato il marito Clovis a evadere dal
carcere, è intenzionata in tutti i modi a recuperare il figlio affidato in adozione. La
vicenda, lungo i pericoli della strada, subirà una crescita esponenziale a partire dal
rapimento di un poliziotto.
Presentato a Cannes nel 1974 e ispirato a una storia vera, segna, dopo Duel (1971),
realizzato per la televisione, l’esordio sul grande schermo del leggendario Steven
Spielberg. Prima dello Squalo (1975) e di Incontri ravvicinati del terzo tipo (1977), il
regista si cimenta con un rocambolesco road movie, girando con uno sguardo
realistico e libero che si inserisce perfettamente nelle innovazioni della New
Hollywood. Riesce così, grazie alle sue doti di grande narratore e visionario, a
mescolare commedia, azione e una dose di critica sociale al sistema dell’epoca,
sfruttando al massimo i suoi strumenti anche se in economia di mezzi.
“Girato per quasi tutta la sua lunghezza on location sulle strade texane, The
Sugarland Express è un road movie, uno di quei film in voga in USA già dalla metà
dei Sessanta ma in realtà genere in auge sin dai tempi di Accadde una notte e I
dimenticati. Tuttavia, questa volta la strada e la storia connessa hanno significati
diversi. Non siamo più di fronte agli apologhi protestatari tipo Easy Rider e Punto
zero. Sugarland non intende accattivarsi le simpatie turistiche del pubblico
internazionale né sfornare esemplificazioni sensazionalistiche sulla violenza
americana, né tanto meno allegorizzare istanze sociali. In un certo senso tutto questo
è presente, ma in modo da trascendere i singoli, collaudati modelli, e sempre – anche
nei morceaux di tragedia – con una punta di personale ironia. […] Visivamente siamo
lontani dall’oleografismo turistico di un Easy Rider. Spielberg ha un senso perfetto,
raffinato della composizione dell’inquadratura, e non c’è nulla di semi
documentaristico in questa pellicola che è purtuttavia anche un documentario
sull’America.” (Franco La Polla)
Dopo The Sugarland Express, saranno presentati alla rassegna Classici fuori
Mostra:
? 26 marzo La prima notte di quiete (1972) di Valerio Zurlini
(introduce Marco Bertozzi)
? 2 aprile After Hours (Fuori orario) (1985) di Martin Scorsese
(introduce Adriano de Grandis)
? 9 aprile Gojira (Godzilla) (1954) di Ishirô Honda
(introduce Roberta Novielli)
? 16 aprile Amadeus (1984) di Milos Forman
(introduce Marco Dalla Gassa con Vincenzina Caterina Ottomano e Paul
Zaentz)
Sono previste particolari facilitazioni per gli studenti (biglietto ridotto 3 euro,
abbonamento ridotto 22 euro, biglietto intero 6 euro).
Venezia, 10 marzo 2025
Per ulteriori informazioni
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