
(AGENPARL) – mar 04 marzo 2025 Grande apprezzamento per il progetto “Gualdo Tadino Città Cardioprotetta”
Realizzato il 1° step con l’installazione di quattro defibrillatori in centro storico ed il primo
corso di formazione BLSD
La cittadinanza ha risposto con grande interesse all’invito a partecipare alla presentazione del progetto
“Gualdo Tadino Città Cardioprotetta”, che ha visto il coinvolgimento del Rotary Club Gualdo Tadino, in
collaborazione con l’Amministrazione Comunale, per diffondere l’importante messaggio che “Ognuno di noi
può salvare una vita!”
I relatori intervenuti sabato 1 marzo sul palco del teatro Talia hanno illustrato ai presenti i vari step
dell’iniziativa che vedrà, da qui al 2029, l’installazione a Gualdo Tadino di 12 defibrillatori che, unitamente a
quelli già presenti, consentirà di garantire la presenza sul territorio dell’ottimale rapporto di un
defibrillatore ogni 1.000 abitanti, nonché il loro costante monitoraggio e l’organizzazione di contestuali
corsi di BLSD per la formazione di soggetti idonei ad intervenire tempestivamente in caso di emergenza.
Gli ospiti sono stati introdotti dal moderatore, Dott. Umberto Balloni, socio del Rotary Club Gualdo Tadino,
con il Sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti che ha rimarcato l’importanza di questo tipo di
iniziative tese alla salvaguardia della salute e la valenza dell’apporto alla comunità di associazioni come il
Rotary Club. Quindi, prima di entrare nel vivo del progetto, l’intervento di Carlo Crocetti, Presidente
A.N.A.CA. Gualdo Tadino, che ha ricordato la funzione dei defibrillatori ed il cd. scudo penale, ossia la
normativa che tutela i soccorritori che intervengono in casi di emergenza.
Il progetto, promosso dall’Amministrazione Comunale che ora si occuperà dei successivi step, trova spunto
dal lavoro del Dott. Michele Pierotti, Laureato Magistrate in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche presso
l’Università degli Studi di Perugia con la tesi “Città di Gualdo Tadino Cardioprotetta”, che è intervenuto
illustrando i dati della ricerca sulla popolazione di Gualdo Tadino in merito alla conoscenza della
problematica, sottolineando l’importanza di una costante attività di monitoraggio per avere dei
defibrillatori sempre funzionanti e della centralizzazione presso il servizio 112 della mappa di tutti gli
apparecchi attivi nel territorio.
Il primo step di questo progetto, già realizzato, è stato curato e finanziato dal Rotary Club di Gualdo Tadino,
come illustrato dal presidente Alberto Catanossi. Sono stati installati tre nuovi defibrillatori in centro storico
ed esternalizzato quello della Farmacia Comunale, così da avere la copertura di quattro piazze cittadine
(Piazza Marconi, Piazza Garibaldi, Piazza Soprammuro e Piazza Mazzini), contigue alle quattro taverne di
San Facondino, San Donato, San Benedetto e San Martino, in particolare per gestire eventuali emergenze
durante le manifestazioni collegate ai Giochi de le Porte.
Contemporaneamente, si è tenuto il primo corso di formazione BLSD, curato da Mario Procacci, Istruttore e
Direttore corso di formazione BLSD Italian Resuscitation Council (IRC) che, intervenendo, ha spiegato
l’importanza di saper riconoscere i sintomi di un arresto cardiaco, per poi allertare i soccorsi tramite il 112
Catanossi Alberto
Giustiniani Carlo
Giombini Lucio
Presidente
Segretario
Prefetto
ed effettuare le manovre salvavita necessarie. Questo primo corso, dedicato a soggetti provenienti
dall’ambito dei Giochi de le Porte e specificamente dalle quattro Taverne, è stato organizzato con il
coinvolgimento dell’Ente Giochi de le Porte ed ha consentito la certificazione dei primi 12 soggetti del
progetto.
La presentazione è proseguita con le toccanti testimonianze di Paolo Procacci, che ha avuto un arresto