
(AGENPARL) – gio 27 febbraio 2025 Comunicato stampa
Unioncamere e Lega del ciclismo professionistico
insieme per valorizzare l’attrattività dei territori
27 febbraio 2025 – Il ciclismo come strumento di valorizzazione delle nostre regioni e
veicolo privilegiato per rilanciare l’attrattività dei territori anche in un’ottica di sviluppo
sostenibile. Questo il presupposto che ha portato i presidenti di Unioncamere, Andrea
Prete, e della Lega del ciclismo professionistico, Roberto Pella, a sottoscrivere oggi un
Protocollo d’intesa diretto a sviluppare una collaborazione duratura.
Oltre alla realizzazione di analisi e ricerche sull’impatto economico-sociale e turistico-
culturale che gli eventi sportivi ciclistici, con particolare riferimento alle gare del Giro
d’Italia e della Coppa Italia delle Regioni, producono a livello territoriale, l’intesa si
propone di attuare iniziative bilaterali o interregionali info-formative e promozionali
nell’ambito delle gare del Giro d’Italia e della Coppa Italia delle Regioni, anche tese a
valorizzare le filiere produttive d’eccellenza dei territori attraversati, con particolare
attenzione ai circuiti e itinerari turistici sviluppati attorno ai siti Unesco; supportare il
trasferimento di know-how e di diffusione di percorsi di sostenibilità e qualità
ambientale; potenziare gli strumenti di accessibilità e digitalizzazione dei territori
attraverso il ciclismo.
“Lo sviluppo sostenibile dei nostri territori e la loro attrattività è un obiettivo che
accomuna il mondo delle Camere di commercio alla Lega del ciclismo professionistico”, ha
sottolineato il presidente di Unioncamere, Andrea Prete. “Questa collaborazione aiuterà
a portare all’attenzione del pubblico le tante best practice di economia green oggi
esistenti, valorizzando le bellezze dell’Italia e le eccellenze dei luoghi del Made in Italy”.
“E’ un onore – ha evidenziato il presidente della Lega del ciclismo professionistico,
Roberto Pella, “poter firmare, dopo la conferenza delle Regioni, questo protocollo
importante con Unioncamere perché credo che Unioncamere e le Regioni siano il binomio
perfetto di una fattiva collaborazione istituzionale. Questa intesa può aiutare e sostenere
la promozione territoriale durante le corse ciclistiche e, attraverso le Camere di
commercio, può dare un forte impulso al rilancio del ciclismo, al turismo e alle economie
locali”.