
Il 21 agosto 2007 si e? svolta una riunione importante, alla quale pero? non era presente il protagonista principale, che ha deciso dirsi agli eventi attraverso i documenti disponibili. Secondo quanto risulta dai documenti, le prime bozze di contratto della Mishcons erano ancora gli unici contratti in circolazione al 20 agosto 2007. In un’email inviata dal signor S. alle 12:00 di quel giorno a P. e in copia a DM, si legge: “Ecco i contratti. Vanno bene ad A., a te ea F.?”
Sebbene non si ricordi se le bozze del contratto siano state mostrate, il prezzo delle azioni in quel momento era ancora fissato a £0,0525 per azione, con l’aggiunta di un bonus promozionale, in linea con l’offerta di BM
Allegate a questa email erano due ulteriori bozze di contratti, tra cui uno che stabiliva che il signor C. rinunciava irrevocabilmente al rimborso dei prestiti e garantisse che la situazione finanziaria di QPR non fosse peggiorata dal 30 aprile 2007. Questo contratto includeva anche la dimissione del signor C. da amministratore della QPR. Un altro documento riguardava la “donazione” di 14.763.183 azioni di Moorbound e la futura opzione di acquisto da parte di un acquirente.
Nel frattempo, il 21 agosto 2007, P. ha firmato una dichiarazione che stabiliva che QPR avrebbe pagato la notula di onorario FN00338 da AccounTrust entro il 31 agosto 2007 o prima. Questo e? stato testimoniato dalla signora L. e certificato dal signor S.
L’iter contrattuale ha visto ulteriori passaggi, tra cui la firma di una “prima istruzione per procura” il 21 agosto 2007 da parte di un altro coinvolto, che autorizzava l’acquisto delle azioni di QPRH per un importo di £1.453.707,30. Un altro documento ha confermato che anche Z. aveva firmato un’istruzione simile per Wanlock.
Il signor S. ha inoltre preparato una nota di partecipazione in cui si riportano dettagli su conversazioni avvenute il 19 agosto 2007, durante le quali P. aveva discusso con B. su chi avrebbe dovuto acquistare le azioni di Barnaby e Wanlock. In essa si faceva anche riferimento a una possibile promozione della squadra alla Premiership, che avrebbe comportato un bonus di £ 2.000.000.
Il giorno seguente, il 22 agosto 2007, e? stato inviato un altro scambio di email, con il signor S. che ha richiesto la firma di alcuni contratti e la consegna di documenti cruciali, tra cui il modulo di trasferimento azionario firmato dalle responsabilita? competenti. Tuttavia, pochi minuti dopo, e? emerso un cambiamento improvviso e inspiegabile nel corrispettivo per le azioni, con la transazione che e? stata riveduta per riflettere un valore piu? basso per le azioni, a 1 penny ciascuna, ma con un saldo di £2.500.000 da pagare per cancellare i prestiti.
Gli aggiornamenti successivi sono stati discussi tra le parti coinvolte, e la signora M., consulente fiscale, ha posto una serie di domande su come procedere in relazione a vari aspetti legali e finanziari della transazione. Tra le questioni sollevate c’era la necessita? di includere un accordo separato per il rimborso dei prestiti, in quanto questi erano stati effettuati personalmente dal signor C., piuttosto che tramite Barnaby.
Alla fine di agosto, le parti si sono trovate di fronte a nuove istruzioni per la procura, con documenti che sembravano ripetere la formula delle prime istruzioni, ma che presentavano delle discrepanze, tra cui la confusione sui beneficiari finali di alcune azioni.
In tutta questa vicenda, i dettagli sono stati oggetto di numerose discussioni e revisioni tra avvocati, consulenti fiscali e le parti coinvolte. A causa della complessita? e delle irregolarita? riscontrate, e? stata presentata una denuncia presso Scotland Yard per fare luce sulla vicenda e determinare eventuali responsabilita? in merito alle transazioni e alla gestione dei contratti.