
(AGENPARL) – mer 26 febbraio 2025 Questura di BolzanoQuästur Bozen
Ufficio Stampa PresseamtComunicato Stampa del 26 Febbraio 2025
Bolzano
RUBA su un AUTO,
PRENDE a PUGNI la VITTTIMA
ed AGGREDISCE gli AGENTI
La POLIZIA di STATO ARRESTA
PREGIUDICATO STRANIERO OSPITE dei “CENTRI EMERGENZA FREDDO”
Questore
ESPULSO
Nel pomeriggio di ieri giungeva una chiamata alla Centrale Operativa della Questura, attraverso il numero di emergenza “112 NUE”, per una segnalazione di una violenta colluttazione in atto in Piazza Dogana.
Gli equipaggi della Squadra “Volanti” della Polizia di Stato, giunte in pochi attimi nel luogo segnalato, notavano un cittadino straniero in fortissimo stato di agitazione accanirsi con violenza su due persone; per questo motivo, gli Agenti provvedevano prontamente a bloccare il facinoroso ed a metterlo in condizioni di non nuocere.
L’individuo, fatto salire a fatica sulla “Volante”, non desisteva dal suo atteggiamento violento, colpendo ripetutamente a calci l’interno dell’abitacolo e danneggiando in tal modo l’auto di servizio; per questo motivo, i Poliziotti si sono visti costretti ad utilizzare lo spray urticante al capsicum allo scopo di riuscire a trattenere il soggetto e di accompagnarlo presso gli Uffici della Questura, ove, anche qui, costui si scagliava nuovamente contro i Poliziotti colpendone uno al volto con un pugno.
I Poliziotti, di seguito, erano in grado di ricostruire la dinamica di quanto accaduto poco prima: il più giovane degli aggrediti, un 30enne bolzanino, uscendo dall’abitazione si era accorto che la sua automobile aveva il deflettore infranto, e che all’interno vi era un uomo che stava rovistando dappertutto, il quale, una volta vistosi scoperto, si dava alla fuga.
A questo punto interveniva anche il padre del giovane, ed insieme si mettevano all’inseguimento del ladro che, una volta raggiunto, sferrava un violento pugno al giovane, per poi riprendere nuovamente alla fuga.
Qualche metro più avanti un passante, accortosi della scena, sgambettava il fuggitivo, il quale, cadendo al suolo, veniva nuovamente raggiunto dai derubati: in questa seconda colluttazione lo straniero – in seguito identificato per tale K.Z., 35enne cittadino algerino pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, irregolare sul territorio nazionale ed ospite dei CENTRI EMERGENZA FREDDO cittadini – spruzzava contro le vittime dello spray urticante che deteneva illegalmente, nell’estremo tentativo di sottrarsi alla cattura, per poi tuttavia venire definitivamente bloccato dall’arrivo della Polizia, precedentemente allertata e giunta in pochi attimi sul luogo della rapina.
La successiva perquisizione personale effettuata dagli Agenti a carico del fermato consentiva di rinvenire e sequestrare un cavo USB, di proprietà del giovane bolzanino rapinato, un coltello multiuso, lo spray al peperoncino utilizzato poco prima, un tondino metallico utilizzato per infrangere i deflettori delle automobili ed un telefono cellulare rubato, risultato, da successivi accertamenti, di proprietà di un cittadino di Collepietra (BZ), il quale, il giorno precedente, aveva subito un furto sulla propria autovettura.
Al termine degli atti di Polizia Giudiziaria, K. Z. veniva dichiarato in arresto per i reati di rapina e di violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale, per poi essere tradotto presso la locale Casa Circondariale a disposizione della Procura della Repubblica.
Il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori, quindi, in considerazione della gravità di quanto accaduto, ha emesso nei confronti di costui un Decreto di Espulsione dal Territorio Nazionale, che diverrà operativo una volta che il soggetto verrà scarcerato.
“Ancora una aggressione nei confronti di un Agente di Polizia durante un intervento, l’ennesimo, oramai, verificatosi negli ultimi tempi a Bolzano – ha evidenziato con rammarico il Questore Sartori –. Non è ammissibile che chi rappresenta lo Stato, nel fare rispettare la legge, debba subire sistematicamente insulti e violenze. Per questo motivo è stato deciso di procedere all’arresto ed all’allontanamento dal nostro Paese di chi ha dato ripetute dimostrazioni, anche in modo violento, di non rispettarne leggi ed Istituzioni”.