
(AGENPARL) – mer 26 febbraio 2025 Consiglio di Amministrazione Eni
Deliberata la terza tranche dell’erogazione in luogo del dividendo 2024: € 0,25 per azione
San Donato Milanese, 26 febbraio 2025 – Il Consiglio di Amministrazione, presieduto da
Giuseppe Zafarana, nella riunione odierna, ha deliberato di distribuire agli azionisti la terza delle
quattro tranche dell’erogazione in luogo del dividendo 2024, a valere sulle riserve disponibili1,
di € 0,25 (su una erogazione complessiva annuale, in luogo del dividendo, pari a € 1,00) per
ciascuna azione in circolazione alla data di stacco cedola del 24 marzo 20252, con messa in
pagamento il 26 marzo 20253, in linea con quanto deliberato dall’Assemblea del 15 maggio
2024.
Per i possessori di ADRs registrati entro il 25 marzo 2025, quotati alla Borsa di New York e
rappresentativi ciascuno di due azioni Eni, la terza tranche dell’erogazione sarà di € 0,50 per
ADR, pagabile il 7 aprile 20254.
Contatti societari Eni:
Sito internet: http://www.eni.com
Cedola 49.
Il pagamento, a seconda dei percettori, è soggetto a ritenuta alla fonte a titolo di imposta o concorre in misura parziale alla formazione del
reddito imponibile.
Ai sensi dell’articolo 83-terdecies del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 (TUF) la legittimazione al pagamento è determinata con riferimento alle
evidenze dei conti dell’intermediario di cui all’articolo 83-quater, comma 3 del TUF, al termine della giornata contabile del 25 marzo 2025
(record date).
Alla data di pagamento, Citibank, N.A. provvederà al pagamento ai possessori di ADR al netto della ritenuta alla fonte a titolo di imposta,
come previsto dalla legislazione italiana applicabile a tutti i Depositary Trust Company Participants.