
L’Unione Europea ha annunciato la convocazione di un vertice straordinario dei capi di Stato e di governo il 6 marzo, con l’obiettivo di discutere il conflitto in Ucraina e il rafforzamento della difesa europea. Lo ha dichiarato il Presidente del Consiglio europeo Antonio Costa.
“Ho deciso di convocare un Consiglio europeo speciale il 6 marzo. Stiamo vivendo un momento decisivo per l’Ucraina e la sicurezza europea”, ha scritto Costa sulla sua pagina X (ex Twitter).
Un impegno comune per la sicurezza europea
Costa ha sottolineato che, nel corso delle consultazioni con i leader europei, è emersa una volontà condivisa di affrontare queste sfide a livello comunitario. “Si è percepito un impegno comune per rafforzare la difesa europea e contribuire in modo decisivo alla pace nel nostro continente e alla sicurezza a lungo termine dell’Ucraina”, ha dichiarato.
Il Presidente del Consiglio europeo ha inoltre ribadito l’importanza della cooperazione tra le istituzioni comunitarie e i governi nazionali per garantire un’azione efficace. “Continuerò a collaborare con [la presidente della Commissione europea] Ursula von der Leyen e con tutti gli Stati membri per essere pronti a prendere decisioni il 6 marzo”, ha aggiunto.
Focus su sostegno all’Ucraina e difesa comune
Il vertice arriva in un momento cruciale per l’Unione Europea, con la guerra in Ucraina che entra nel terzo anno e con crescenti pressioni per aumentare il sostegno militare e finanziario a Kiev. Oltre al tema dell’Ucraina, la riunione dovrebbe affrontare anche il rafforzamento delle capacità di difesa europee, una questione sempre più centrale nel dibattito politico dell’UE.
Si prevede che durante il summit saranno discussi nuovi pacchetti di aiuti per Kiev, il coordinamento della produzione di armamenti in Europa e il miglioramento della cooperazione in materia di sicurezza e difesa tra gli Stati membri.
Il 6 marzo, quindi, potrebbe rappresentare un passaggio chiave per definire il futuro dell’impegno europeo nel conflitto e per delineare una strategia di difesa comune più solida.