
(AGENPARL) – dom 16 febbraio 2025 Dazi: Borghi (Lega), industriali contro Salvini? Più Europa è causa non soluzione
Roma, 16 feb – “Leggo con stupore sui giornali di oggi di anonimi ‘industriali contro Salvini’, preoccupati per gli eventuali dazi degli Stati Uniti, che sperano salvezza dal solito ‘più Europa’. Vorrei invitare chi ha questi timori ad alcune riflessioni: i dazi non sono certo colpa di Salvini ma delle politiche di concorrenza sleale della Germania. Quindi è contraddittorio pensare che chi è causa del problema possa essere la soluzione. Anzi. È proprio la posizione di amicizia con Trump, saggiamente coltivata negli anni dalla Lega, che potrebbe avvantaggiarci, ma occorre trattare in modo bilaterale, sacrificarci per l’Unione europea (ovvero per la Germania) non ha senso. Sono le politiche belliciste dell’Ue e della scorsa amministrazione USA ad aver creato la crisi, i costi dell’energia e l’inflazione: la pace porterà normalizzazione dei prezzi dell’energia, renderà i nostri prodotti più richiesti e potremo dedicarci alla ricostruzione. Quindi, si rassicurino quelli che si sono fatti convincere di cose contrarie alla realtà, tutto quello che proponiamo è interesse dell’Italia e quindi in primis di chi ci lavora e di chi qui produce”.
Così il senatore della Lega Claudio Borghi Aquilini, capogruppo in commissione Bilancio.