
(AGENPARL) – lun 27 gennaio 2025 *ROCCASECCA, PRESENTATO IL PROGETTO DELLA VIA DELLA FILOSOFIA TOMISTICA: UN
PERCORSO ALLA SCOPERTA DELLA FILOSOFIA DI SAN TOMMASO NEL BORGO CASTELLO*
*Il progetto, finanziato dalla Regione Lazio, apre i festeggiamenti per
l’ottocentesimo anniversario della nascita del Dottore Angelico*
*Consegnato anche un riconoscimento alla famiglia del Maestro Giuseppe Nino
Rezza*
*Il Sindaco Giuseppe Sacco: “Un omaggio al nostro concittadino, nella
convinzione che anche la sua città natale abbia contribuito a generare
quella filosofia ammirata in tutto il mondo”*
Un percorso dell’intelletto e dell’anima che accompagnerà il visitatore nel
borgo Castello a Roccasecca, permettendo di gustare la bellezza dei luoghi
e di scoprire la portata e la straordinarietà della filosofia e del
pensiero di San Tommaso d’Aquino, proprio nella località in cui è nato nel
1225.
A poche ore dalla ricorrenza ufficiale della nascita del Dottore Angelico,
che la Chiesa cattolica ricorda il 28 gennaio, il Comune di Roccasecca ha
presentato ufficialmente “La Via della Filosofia Tomistica”: il progetto
che dà l’avvio alle celebrazioni tomistiche, interamente finanziato dalla
Regione Lazio.
Una serie di installazioni realizzate in materiale corten, in perfetta
armonia con l’ambiente – dalla targhe più piccole di 50×50 centimetri, ai
tondi del diametro di 150, fino alle stele di 50×150 centimetri –, per
accompagnare il visitatore lungo l’ascesa che dalla provinciale si inerpica
tra i vicoli, i largari e gli angoli del borgo Castello, fino ad arrivare
alla chiesa di San Tommaso, la prima al mondo eretta in onore del santo e
ancora più su verso le rovine del parco Archeologico del monte Asprano. E
sulle installazioni trovare riportate proprio le frasi che esprimono il
pensiero del gigante della Scolastica.
Il progetto nasce da un’idea di Pompeo Di Fazio, le frasi sono state scelte
da Paolo Verri ed è stato realizzato da Cesare Pigliacelli, il quale,
durante la giornata di presentazione, ha voluto omaggiare la città di
Roccasecca con un quadro raffigurante proprio San Tommaso d’Aquino.
Nel corso della serata si sono alternati i vari interventi, moderati da