
(AGENPARL) – lun 27 gennaio 2025 COMUNICATO STAMPA
“Mozzarella di Bufala Campana Dop: direzione Futuro”:
il 31 gennaio giornata di studio sulla filiera a Caserta
Saranno presentati i dati 2024 e gli scenari 2025
27 gennaio 2025 – L’analisi dei dati produttivi 2024 e gli scenari che si delineano per
la filiera nel 2025 saranno al centro di una giornata di studio promossa dal Consorzio
di Tutela Mozzarella di Bufala Campana Dop, con la partecipazione di tutti gli
stakeholders del comparto.
“Mozzarella di Bufala Campana DOP: direzione Futuro” è il titolo dell’evento,
che si terrà il 31 gennaio alle ore 11 nella sala convegni della Camera di
Commercio di Caserta, in via Roma, 75. Saranno affrontati i temi chiave della
qualità del prodotto, della tracciabilità della filiera e dell’accesso al credito. Sono
questi, infatti, gli asset strategici per poter crescere sui mercati globali.
Il report dell’anno appena trascorso sarà illustrato dal direttore del Consorzio di
Tutela, Pier Maria Saccani. A spiegare funzionamento e risultati del sistema di
tracciabilità sarà invece Michele Blasi del Dipartimento Qualità Agroalimentare
(Dqa), l’ente terzo incaricato dal 2013, con specifici decreti ministeriali, a svolgere i
controlli e la certificazione della filiera della mozzarella di bufala campana Dop. In
virtù di tale incarico, infatti, il Dqa trasmette alla piattaforma “tracciabilità della
filiera bufalina” i dati dei caseifici e dei raccoglitori del latte iscritti al sistema della
Dop. Una piattaforma unica, che non ha precedenti in altri comparti agroalimentari. A
discutere del valore fondamentale della trasparenza ci saranno Antonio Limone,
direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno (Izsm) e
Salvatore Schiavone, direttore dell’Ispettorato Centrale Tutela della Qualità e
Repressione Frodi dei prodotti agroalimentari (Icqrf) per la Campania e il Molise.
Sul versante economico Emanuele Fontana di Crédit Agricole porrà l’accento sul
rapporto tra credito e comparto. Le conclusioni sono affidate al presidente del
Consorzio di Tutela, Domenico Raimondo, e all’assessore regionale all’Agricoltura,