
(AGENPARL) – sab 25 gennaio 2025 GIORNO DELLA MEMORIA, SANT’EGIDIO:
A 80 ANNI DALLA LIBERAZIONE DI AUSCHWITZ
L’EUROPA PRENDA LE DISTANZE, CON FERMEZZA, DA
OGNI FORMA DI ANTISEMITISMO E DI RAZZISMO NELLA
SOCIETÀ E NELLA POLITICA – UN NUOVO PATTO TRA
LE GENERAZIONI PER NON DIMENTICARE
Gli 80 anni dalla liberazione del campo di
sterminio di Auschwitz-Birkenau ci invitano ad una
profonda riflessione su quello che è stato il
più grande crimine della storia e ad un
rinnovato, forte, impegno, perché non si ripeta.
Il Giorno della Memoria – che si celebra il 27
gennaio – giunge anche quest’anno in uno
scenario internazionale attraversato da minacciosi
conflitti aperti. Fu proprio la guerra, insieme
all’indebolimento delle democrazie europee,
nella prima parte del Novecento, a creare le
premesse di quel genocidio. Occorre quindi
che l’Europa – il continente dove si
consumò la tragedia e, dopo, la costruzione della
pace – assuma oggi le sue responsabilità di
fronte alla storia prendendo le distanze, con
fermezza, da ogni forma di antisemitismo e di
razzismo che si registrano in modo crescente non
solo nella società ma, in modo inquietante, anche
in alcune formazioni politiche.
Mentre la generazione dei testimoni va sempre più
scomparendo, è necessario che gli Stati europei
favoriscano un nuovo patto tra le
generazioni perché le premesse di quel che è
successo nella prima metà del Novecento non si
ripresentino più. Il ricordo dell’abisso di
Auschwitz costituisce un nodo della storia, un
passaggio ineludibile per il futuro del mondo.Ma
l’antisemitismo non riguarda solo gli ebrei:
minaccia, insieme ad ogni forma di razzismo, ogni
cittadino perché mette in discussione le basi del
vivere insieme e della pace.
Roma, 25 gennaio 2025Piazza di S. Egidio 3a –
http://www.santegidio.org Email –