
(AGENPARL) – ven 24 gennaio 2025 COMUNICATO STAMPA
Piano Triennale per l’informatica nella PA: online l’aggiornamento 2025
Tra le principali novità, l’aumento degli strumenti operativi messi a disposizione delle PA,
che salgono a quota 16, e l’introduzione di nuovi temi come IT Wallet, Data Quality
e dematerializzazione documentale.
Roma, 24 gennaio 2024 – È stato pubblicato l’aggiornamento 2025 del Piano Triennale per
l’Informatica nella Pubblica Amministrazione 2024 – 2026 che fornisce nuovi elementi allineati agli
scenari e alla normativa in costante cambiamento.
Il Piano è uno strumento di fondamentale importanza per indirizzare la trasformazione digitale della
Pubblica Amministrazione italiana. In un contesto socio-economico in rapida evoluzione,
l’informatica e le nuove tecnologie rivestono, infatti, un ruolo strategico, richiedendo un’accurata
pianificazione nel settore pubblico.
Il Piano Triennale 2024-2026, in particolare, si è distinto rispetto alle precedenti edizioni, anche per
il suo processo di elaborazione che ha visto da un lato l’istituzione di un Tavolo di concertazione cui
hanno partecipato pubbliche amministrazioni, dall’altro il successivo confronto con Università,
mondo della ricerca e settore privato, al fine di garantire un coinvolgimento diversificato e una
visione completa nella sua elaborazione.
L’aggiornamento 2025
La nuova versione rappresenta l’aggiornamento 2025 del Piano 2024-2026 che sostanzialmente
mantiene gli stessi obiettivi e gli stessi target da raggiungere. Solo alcuni di essi, infatti, sono stati
rimodulati per adeguarli ad interventi riguardanti la normativa o nuove regole sopraggiunte. Il
Piano, in questa logica, diventa un documento in progress, e gli aggiornamenti annuali previsti nel
triennio di riferimento ne sono uno strumento operativo per un costante supporto e indirizzo
strategico verso l’utente finale.
La struttura
L’aggiornamento 2025 mantiene la stessa la struttura del Piano Triennale 2024-2026.
La sezione “Scenario”, in grado di offrire un’anteprima sui temi trattati, riflette sui progressi rispetto
ai Piani precedenti e delinea le future traiettorie, evidenziando punti di attenzione e azioni essenziali
per gli Enti coinvolti.
La parte “Contesto normativo e strategico” fornisce riferimenti normativi e strategici con
collegamenti a documenti e siti ufficiali, inclusi gli investimenti specifici del PNRR.
Le sezioni “Obiettivi” e “Risultati attesi” delineano gli obiettivi prefissati e identificano i risultati
attesi con relativi target annuali e per il triennio.
La sezione “Linee di azione istituzionali e per le PA” aggiorna la roadmap delle attività a carico
dell’Agenzia per l’Italia Digitale, del Dipartimento per la Trasformazione Digitale e di altri soggetti
istituzionali.
Inoltre, per favorire l’operatività del Piano, sono stati aggiunti alcuni paragrafi, al termine di ciascuna
sezione, che riportano gli strumenti per l’attuazione e il monitoraggio del Piano e le possibili risorse
e fonti di finanziamento.
Cresce la “cassetta degli attrezzi” per le PA
In linea con quanto già proposto nel Piano 2024-2026, una delle principali novità dell’aggiornamento
2025 riguarda la Sezione III – Strumenti. Si tratta di 16 strumenti operativi, con altrettante schede
descrittive, che le amministrazioni possono prendere a riferimento come modelli di supporto,
esempi di buone pratiche e check-list per pianificare i propri interventi.
Le schede degli strumenti sono disponibili anche in una nuova sezione del sito istituzionale di
AgID dedicata al Piano Triennale.