
(AGENPARL) – gio 23 gennaio 2025 Canone locazione Acer, Luigi Scarinzi: “Aumenti inaccettabili, ma da Lega
solo populismo” “Leggo con attenzione e anche con condivisione quanto
scritto dal responsabile enti locali della Lega, Luigi Barone. Lo
condivido perché un aumento medio del canone di locazione degli alloggi
ACER (ex IACP) del 80% è assolutamente inaccettabile perché si tratta di
alloggi a scopo sociale, poi per le condizioni precarie nelle quali oggi
sono ridotti e poi perché gli aumenti richiesti sono assolutamente
inesigibili, oltre che fuori da ogni logica di mercato immobiliare,
soprattutto sociale”, lo scrive il consigliere comunale di maggioranza
Luigi Scarinzi (gruppo Sannio Libero). “Ma quello che risalta di piu’ agli
occhi di tutti, dalle considerazioni del responsabile enti locali della
Lega è, non il malcelato e mal riuscito tentativo di fare un operazione di
puro populismo, ma il riferimento temporale e normativo da lui stesso
declinati nel suo comunicato stampa. Per capirci:” Famiglie che per
trent’anni hanno pagato 20 euro oggi si vedono recapitare bollettini con un
importo dieci volte superiore perché il governatore De Luca e il
centrosinistra hanno approvato ad ottobre 2019 un nuovo e pessimo
regolamento per la determinazione dei canoni di locazione degli alloggi di
edilizia residenziale pubblica”afferma Barone . Fermo restando la legittima
libertà di esercizio della propria attività politica,a chi legge salta
agli occhi che l’attuale responsabile enti locali della Lega dal 2018, per
incarico fiduciario del Presidente De Luca, ha ricoperto il ruolo di
Consigliere Delegato del Presidente della Regione Campania( De luca, ndr)
per la Sicurezza delle Universiadi, Relazioni, Istituzionali e Rapporti con
I Ministeri di Riferimento. Dopo di che è stato Presidente del Consorzio
ASI, su indicazione del Sindaco di Benevento, alleato del Presidente della
Regione Campania( sempre De Luca…) alle ultime elezioni regionali 2020,
dove lo stesso ha svolto un ruolo organizzativo importante nella provincia
di Benevento e non solo. In conclusione, dispiace che, chi proprio in quel
momento storico(approvazione del Regolamento citato testualmente da Barone)
era uno dei suoi consiglieri delegati, oggi accusi chi gli ha dato ruoli e
visibilità politica e eleggendolo a causa del disagio abitativo sociale,
argomento invece serio che va trattato con competenza e conoscenza ma
soprattutto fuori dall’agone della competizione politica meramente
finalizzata a fini elettorali. A tutto c’è un limite”, conclude Scarinzi.