
(AGENPARL) – mer 22 gennaio 2025 PFAS, M5S: VANNO VIETATI, STABILIMENTI SOLVAY UN RISCHIO PER LAVORATORI E CITTADINI
Roma, 22 gen. – “Cosa intende fare il Governo per garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori degli stabilimenti Solvay e di tutti i cittadini che vivono nelle vicinanze? Lo abbiamo chiesto al Ministro del Lavoro e delle politiche sociali perché è sconcertante che di fronte all’assodata correlazione tra inquinamento da PFAS e malattie gravi si continui a nicchiare e a non prendere alcuna iniziativa efficace. Ancora più sconcertante è il significativo finanziamento che la Solvay Italia, oggi Syensqo, ha ottenuto nell’ambito del Pnrr per potenziare la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie e promuovere la collaborazione tra università, centri di ricerca e aziende. Ma da quale parte stanno? Il livello di allarme sociale e ambientale è aumentato a tal punto che non si può più far finta di niente. Il report che ha presentato oggi Greenpeace ha rilevato la presenza di PFAS nel 97% dei campioni di acqua analizzati. Vanno banditi”. Lo dichiara in una nota la deputata del Movimento 5 Stelle Valentina Barzotti, prima firmataria di un’interrogazione alla ministra Calderone. “Le acque di falda che scorrono sotto lo stabilimento Solvay di Spinetta Marengo, ad esempio – continua Barzotti – sono tra le più contaminate d’Europa, con valori altissimi del composto PFAS cC6O4. In quella stessa area sono stati rilevati numerosi casi di malattie gravi tra i lavoratori e tracce di PFAS nel sangue dei residenti. Eppure la Giunta Cirio ha ignorato le richieste avanzate dal nostro consigliere regionale Pasquale Coluccio che chiedevano semplicemente un monitoraggio sanitario più puntuale per dare serenità alla popolazione e scongiurare rischi. Stiamo parlando di sostanze chimiche praticamente indistruttibili e altamente dannose per la salute e l’ambiente. Ci sono troppi rischi anche per i lavoratori. Basta esitazione, i PFAS vanno vietati senza se e senza ma”.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle