
(AGENPARL) – mer 22 gennaio 2025 Ancona, 22 gennaio 2025
VERDE PUBBLICO, IL PIANO DI INTERVENTO PER LA CITTA’.
Verde pubblico, un piano di intervento per la città dell’Amministrazione comunale. Anconaservizi si occuperà di sfalci, siepi,manutenzione parchi e aree cani mentre l’Ufficio verde presiederà ai lavori per il verde in centro, ad esempio fioriture nelle aree più visibili e frequentate del cuore di Ancona per garantire adeguato decoro. Per le potature e cura alberature ci si affiderà a ditte specializzate vista la necessità di una particolare attenzione per questo grande patrimonio della città: dal Passetto, a Corso Carlo Alberto, dai Quartieri nuovi ai borghi.
Lo ha annunciato quest’oggi l’assessore al Verde pubblico, Daniele Berardinelli nel corso della riunione della VII e II commissione che hanno esaminato gli interventi attuati a seguito dell’emergenza maltempo del mese scorso.
Infatti, dopo l’ennesimo episodio di grave allerta meteorologica per vento forte che aveva colpito il territorio, l’Amministrazione comunale aveva predisposto interventi immediati e di medio periodo per affrontare un’emergenza che si ripete con sempre maggiore frequenza.
Negli ultimi quattro mesi tre gravi emergenze, l’ultima, con raffiche di vento di oltre 130 chilometri all’ora, aveva prodotto caduta di alberi e di grossi rami, rendendo pericolanti anche altri esemplari.
Al riguardo è stato previsto un piano per la ripiantumazione nei luoghi coinvolti. In particolare alla Pineta del Passetto saranno messi a dimora pini pronto effetto di circa tre metri. La parte storica della pineta sarà ripristinata con la messa a dimora di nuovi pini, in numero superiore a quelli caduti. L’intervento sarà portato a termine durante la stagione invernale, nel corso della quale le piante sono in stasi vegetativa e quindi è favorito l’attecchimento. E’ in programma, ha detto il dirigente del Verde Roberto Panariello oggi nel corso della seduta delle due commissioni, la fase di eliminazione dei ceppi, che per legge non poteva rientrare tra gli interventi di somma urgenza.
Per il medio-lungo termine l’Amministrazione comunale, ha ricordato l’assessore Bernardinelli, ha già messo in campo da tempo un progetto di georeferenziazione delle essenze in città, ad esempio in via Thaon De Revel, con finalità di monitoraggio e prevenzione. Lo strumento utilizzato individua la localizzazione delle piante, la specie dell’albero, il tipo di intervento previsto (potatura, taglio…), il motivo dell’intervento, le dimensioni dell’albero e il costo necessario per l’intervento. Si tratta di un intervento complesso che permetterà però di monitorare appieno il patrimonio delle alberature cittadine.
Sono oltre 29 mila euro, ha detto al riguardo della emergenza di dicembre, il vice sindaco e assessore al Bilancio, Giovanni Zinni i fondi utilizzati per interventi di somma urgenza attingendo al fondo residuo di riserva 2024 nel dicembre scorso mentre per il proseguo delle attività per 79 mila euro, le somme sono imputate al bilancio 2025 al fondo di riserva del Comune di Ancona. Fondo di riserva che la legge stabilisce obbligatoriamente in 400 mila euro ma che il Comune di Ancona per scelta politica e in via prudenziale ha innalzato a 571 mila euro per l’anno 2025.