
(AGENPARL) – mar 21 gennaio 2025 Comunicato stampa / 21 gennaio 2025
L’Università di Macerata celebra il Giorno della Memoria 2025 con due eventi di riflessione
Due appuntamenti giovedì 23 gennaio e mercoledì 29 gennaio. Tra gli ospiti: la storica Anna Foa e Andrea Ballestrazzi della Fondazione Fossoli di Carpi.
In occasione del Giorno della Memoria 2025, l’Università di Macerata promuove due iniziative per il 23 e il 29 gennaio volte a mantenere vivo il ricordo della Shoah e a stimolare riflessioni profonde sull’importanza della memoria storica e della coscienza collettiva.
Essere donne nella Shoah | giovedì 23 gennaio, alle ore 17 nella Sala Sbriccoli del CASB, in piazza Oberdan 4.
Il primo appuntamento è previsto per giovedì 23 gennaio, alle ore 17 nella Sala Sbriccoli del CASB, in piazza Oberdan 4. L’evento, organizzato in collaborazione con l’Istituto Storico di Macerata e con il supporto del Comune di Macerata, dell’Anpi e dell’Associazione mutilati e invalidi di guerra, vedrà due momenti centrali. Anna Foa, già docente de la Sapienza Università di Roma, è una storica italiana, studiosa dell’ebraismo, autrice di numerosi studi di storia culturale della prima età moderna e di opere sulla storia degli ebrei in Europa e in Italia; indagherà il delicato problema della femminilità negata durante la Shoah, approfondendo la messa in discussione e la violazione del corpo femminile. Questo con il costante richiamo a numeri, fatti, racconti delle sopravvissute, mostrando nel tremendum di ciò che è stato, la peculiarità della sofferenza e insieme della resistenza politica e morale. A seguire, si terrà la lettura scenica “Signora ammobiliata (uso cucina) in cambio di aiuto domestico”, un monologo tratto dai testi di Gertrude Kolmar, poetessa tedesca di origini ebreo-tedesche, deportata e uccisa ad Auschwitz nel 1943. L’opera, interpretata da Meri Bracalente sotto la regia di Andrea Fazzini, è basata sulla traduzione di Maria Paola Scialdone. La voce di Kolmar, poetessa di rara intensità e sensibilità, rappresenta un prezioso frammento della cultura ebraica annientata dalla Shoah.
Più forti del male. Il ricordo della Shoah e il risveglio delle coscienze | mercoledì 29 gennaio, alle ore 12, nell’Aula “Omero Proietti” di via Garibaldi 20