
(AGENPARL) – lun 20 gennaio 2025 COLDIRETTI VITERBO, GIORNATA DEL RINGRAZIAMENTO A TUSCANIA E A GROTTE SANTO STEFANO CON LA BENEDIZIONE DEL RACCOLTO
I prodotti sono stati donati all’Istituto Serve del Signore e della Vergine di Matarà della comunità contemplativa di Tuscania
Benedizione degli animali e dei trattori, bandiere gialle e doni della terra per la 74^ “Giornata del Ringraziamento” organizzata da Coldiretti Viterbo nella giornata di ieri a Tuscania e a Grotte Santo Stefano con la Santa Messa la presso le rispettive chiese di Santa Maria del Riposo e di Santo Stefano. Durante la celebrazione, come da tradizione, è avvenuta la benedizione dei prodotti della stagione appena conclusa e dei prossimi lavori in campagna. Prodotti che sono stati poi donati all’Istituto Serve del Signore e della Vergine di Matarà della comunità contemplativa di Tuscania.
Presente con gli agricoltori a Grotte Santo Stefano anche il sindaco di Viterbo, Chiara Frontini, insieme alla presidente della Coldiretti Viterbo, Maria Beatrice Ranucci, al nuovo direttore Andrea Marconi e agli altri rappresentanti della federazione provinciale, che hanno partecipato anche a Tuscania.
“Un momento celebrativo molto importante per tutta la comunità di Coldiretti – spiega la presidente della federazione provinciale, Maria Beatrice Ranucci – che in questa giornata si riunisce in segno di ringraziamento al Signore per la stagione che si è appena conclusa, con uno sguardo di speranza al futuro e alle sfide che ci attendono. Abbiamo riscontrato con piacere grande partecipazione anche quest’anno da parte delle nostre aziende agricole e non solo. Un ringraziamento al sindaco di Viterbo, Chiara Frontini, che ha preso parte ad una giornata per noi significativa”.
La Giornata del Ringraziamento, istituita per iniziativa della Coldiretti nel 1951 e fatta propria dalla Cei nel 1975, segna un’occasione di sosta e di riflessione, sui beni della terra e sui suoi prodotti, ed è da sempre festa identitaria di Coldiretti e degli imprenditori agricoli, che con il loro quotidiano lavoro sono i veri custodi del territorio.
“Una festa particolarmente sentita – spiega il nuovo direttore di Coldiretti Viterbo, Andrea Marconi – dai cittadini e dai nostri agricoltori che rispondono sempre numerosi. Un momento che coinvolge anche i giovani e le istituzioni e ci consente di tramandare le tradizioni legate alla storia”.