(AGENPARL) – mar 14 gennaio 2025 SEPARAZIONE CARRIERE, COLUCCI (M5S): NON CI SARA’ EQUILIBRIO ACCUSA-DIFESA MA MENO GARANZIE PER CITTADINI
ROMA, 14 gen. – “Se l’obiettivo del Ddl sulla separazione delle carriere è quello, come dichiarato dal centrodestra, di parificare difesa e accusa, questo verrà miseramente fallito. Paradossalmente la contro-riforma andrà a indebolire e non a rafforzare le garanzie per i cittadini, il Pm perderà le vesti di figura imparziale e diventerà avvocato dell’accusa. Inoltre, l’altra conseguenza inevitabile sarà il suo spostamento sotto l’influenza del governo di turno. Infatti, sappiamo già che dopo l’eventuale approvazione di questo provvedimento, il passo successivo sarà l’indicazionie delle priorità dell’azione penale. Peraltro la separazione delle due funzioni è già sostanzialmente esistente ed è avvenuta attraverso la legge ordinaria, questo dimostra come sia tutto strumentale il dibattito sollevato dalla maggioranza e il reale obiettivo sia l’indebolimento del potere giudiziario. Se si voleva realmente rafforzare l’equilibrio tra accusa e difesa, si doveva piuttosto valorizzare la figura dell’avvocato, che invece non viene nemmeno sfiorato da questo Ddl costituzionale. Inoltre, con questo testo i due Csm saranno organi più deboli rispetto a quello unico attuale e sarà indebolito il capo dello Stato che sarà sdoppiato nella presidenza dei due nuovi organi. Infine, il sistema del sorteggio toglierà rappresentatività e colpirà l’autorevolezza dei suoi componenti”.
Lo ha detto in aula alla Camera il capogruppo M5S in commissione Affari Costituzionali Alfonso Colucci.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle