(AGENPARL) – ven 10 gennaio 2025 Ratifica accordo Italia-Ordine di Malta, Cavandoli (Lega): “Doveroso riconoscere ruolo CISOM nel nostro Paese”
Roma, 10 gen. – “Il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta ha svolto un ruolo determinante durante la recente alluvione in Romagna e con i suoi oltre 3500 volontari tra medici, infermieri, psicologi, tecnici e soccorritori, distribuiti su tutto il territorio italiano, contribuisce a portare avanti attività importanti, di protezione civile, sanitaria, sociale, umanitaria, anche a supporto del 118, e di assistenza nelle grandi manifestazioni, come anche per il Giubileo 2025. Era doveroso, come ho detto durante la dichiarazione di voto, approvare, così come abbiamo fatto alla Camera, l’accordo bilaterale tra il nostro Paese e il Sovrano Militare Ordine di Malta per permettere che il CISOM possa iscriversi al Registro unico nazionale del Terzo settore e accedere alle agevolazioni e al relativo statuto. La Lega continuerà a sostenere enti e associazioni che in maniera attiva partecipano con grande spirito di collaborazione e abnegazione alla vita del nostro Paese, intervenendo anche in situazioni difficili dove serve impegno, professionalità e grande sacrificio”.
Lo dichiara la deputata della Lega Laura Cavandoli.
Trending
- Agrocepi incontra Confagricoltura
- [NASA HQ News] New Jersey Students to Hear from NASA Astronauts Aboard Space Station
- Ad Altopascio si cucina a scuola con prodotti a Km 0 || Comunicato stampa e foto
- LAZIO, LA SETTIMANA IN CONSIGLIO REGIONALE (13-17 GENNAIO 2025)
- 20 manifesti per 20 mostre
- COMUNICATO STAMPA – ENI COMUNI, CASALE GOMENIZZA: PRESENTATE PROPOSTE FINALIZZATE ALLA SOTTOSCRIZIONE DI PATTI DI COLLABORAZIONE.
- CALENDARIO MANIFESTAZIONI GENNAIO 2025 A MIRANO
- Agenzia nr. 36 – Continuità territoriale Aeroporto di Brindisi, Mazzotta: “Grazie a Forza Italia grande opportunità per il Salento”
- TORINO: PAOLONI (SAP), ENNESIMA AGGRESSIONE DA PARTE DEI PROFESSIONISTI DEL DISORDINE
- Comunicato Civ Inail – Approvato il bilancio di previsione 2025 dell’Istituto