
(AGENPARL) – mar 31 dicembre 2024 Stop LEA, Lacarra (PD): Tariffe inadeguate. Serve legge nazionale.
Bari, 31 Dic. – “La sospensione delle nuove tariffe LEA da parte del Tar
del Lazio conferma ciò che denuncio sin dalla pubblicazione del decreto
ministeriale: gli aggiornamenti di una lunga serie di prestazioni non
tengono affatto conto dei costi che sostengono le strutture pubbliche e
private per offrirle ai cittadini.”
Così Marco Lacarra, deputato barese del Partito Democratico.
“Per qualcuno imporre tariffe più basse si traduce soltanto nell’accesso
più agile alle prestazioni garantite dal SSN. Purtroppo, però, non si
considera che se le tariffe imposte sono addirittura inferiori ai costi
sostenuti da laboratori e strutture, c’è il serio rischio che molte
prestazioni non vengano più erogate o che molti presidi privati decidano di
chiudere i battenti. È noto quanto la sanità privata e convenzionata sia
indispensabile per garantire in maniera capillare prestazioni e servizi ai
cittadini. Perciò se non si torna indietro, se non si rideterminano le
tariffe sulla base di fattori e costi reali, a pagarne le spese saranno
come al solito i cittadini delle aree interne e periferiche in tutta
Italia.”
“La Regione Puglia – conclude Lacarra – deve sospendere, così come fatto
altrove, gli effetti del nuovo tariffario. Abbiamo combattuto negli ultimi
due anni l’autonomia anche sul presupposto che su certi temi, come la
sanità, non si dovessero creare divari o permettere fughe in avanti. Stiamo
parlando dei diritti delle persone e della sostenibilità economica di
quelle strutture che rendono possibile garantire ovunque quegli stessi
diritti. Sui LEA occorre una legge nazionale, che sia esaminata, discussa e
modificata dal Parlamento.”