
(AGENPARL) – lun 23 dicembre 2024 «Ci associamo alla richiesta che arriva dalla Prima Circoscrizione per
prorogare l’avvio della raccolta differenziata porta a porta nel centro
storico, previsto per il 10 gennaio. Nelle condizioni attuali, infatti, si
tratterebbe di un fallimento già annunciato, a discapito dei quartieri
coinvolti. Condividiamo pienamente la necessità di attivare immediatamente
un tavolo tecnico di confronto, indispensabile per pianificare in modo
efficace le attività di comunicazione e sensibilizzazione sul territorio. È
fondamentale coinvolgere tutti gli attori locali, scuole, parrocchie e
associazioni, operatori turistici, cittadini e cittadini, che fino ad ora
sono stati esclusi da questo processo. Riteniamo altrettanto dannoso
rinviare ad un secondo momento l’avvio del porta a porta nel quartiere
Albergheria e nel mercato di Ballarò . Una simile decisione rischierebbe di
trasformare l’area in una sorta di “zona franca” a due passi per chi
intende eludere le regole, aggravando ulteriormente le condizioni di vita
di una comunità che già affronta numerose difficoltà. Questo fallimento
annunciato non può quindi ricadere sui quartieri, che verrebbero
ingiustamente etichettati come incapaci di rispettare le regole. È invece
responsabilità dell’amministrazione garantire un avvio efficace,
rispettando tutti i passaggi necessari. A partire dalla distribuzione dei
kit, che risulta essere in grave ritardo e che è elemento essenziale per il
successo della raccolta differenziata. Chiediamo quindi con forza un
confronto in merito, unico strumento per costruire un approccio realmente
condiviso e inclusivo. Solo così sarà possibile assicurare il successo
dell’iniziativa e una reale equità, senza lasciare indietro nessuno».
Lo dichiarano i consiglieri comunali del M5S, PD, AVS, OSO, Gruppo Misto e
Franco Miceli.
Giovanni Gaudesi
Ufficio Stampa
Comune di Palermo