«Siamo in una società complessa che esige di dover gestire con grande attenzione quelli che sono i temi fondamentali di questo nostro mondo. Il tema del dialogo interreligioso è centrale, specie in questo mosaico di culture, di tradizioni e di religiosi che si intrecciano. La guida non può che essere la nostra Carta costituzionale che prevede (agli articoli 7, 8 e 19) la libertà religiosa, da esercitare non solo in chiave individuale, ma in modo collettivo. Allo Stato assegna il compito di preservare e tutelare questa libertà religiosa, in un quadro sempre di massimo rigore e di attenzione ai diritti e contestualmente di attenzione massima all’esercizio della libertà religiosa, secondo quelli che sono i doveri previsti dal nostro ordinamento giuridico».
Lo ha dichiarato all’Agenparl Laura Lega, Prefetto Capo del Ministero dell’Interno.