
«Credo che l’aspetto più importante di questo incontro sia capire che proteggere e garantire la sicurezza consista non tanto nell’intervento con la forza, nell’intervento con una rigidità di comportamento, ma nell’apertura. Si parla di un’apertura controllata, un’apertura equilibrata, un’apertura che deve essere gestita, perché in questo modo si inizia una relazione con le persone che diventa anche una forma di conoscenza. Credo che tanti problemi derivano soprattutto dal fatto che non ci si conosce. Quindi non sia in grado di apprezzare e di capire quello che un’altra persona è e rappresenta».
Lo ha dichiarato all’Agenparl Roberto Cipriani, Professore emerito di Sociologia dell’Università di Roma Tre.