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(AGENPARL) – mer 11 dicembre 2024 MILLEPROROGHE, COLUCCI (M5S): SU AUTONOMIA E LEP GOVERNO PERSEVERA E VA CONTRO CONSULTA
ROMA, 11 dic. – “Nel testo bollinato del decreto Milleproroghe all’articolo 16 il governo trasferisce presso il dipartimento per gli Affari regionali e le Autonomie, quindi al ministro Calderoli, l’attività istruttoria per la determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni (LEP) e dei relativi costi e fabbisogni standard, fino al 31 dicembre 2025. Quindi, il Governo persevera nell’errore di avocare a sè la determinazione dei Lep, calpestando il Parlamento e soprattutto la Corte Costituzionale che, nella recente sentenza sulla legge per l’Autonomia Differenziata, ha bocciato questa possibilità. Vorremmo anche capire cosa significa che l’attività istruttoria è trasferita “presso” e non “al” dipartimento, il Comitato per la determinazione dei LEP, presieduto dal prof. Cassese, è stato licenziato o semplicemente trasferito presso il Ministero? Sarebbe doveroso il suo scioglimento, a seguito della sentenza della Corte Costituzionale che ha bocciato la legge Calderoli e le collegate norme contenute nella legge di Bilancio 2023. In ogni caso questa contenuta nel dl Milleproroghe è un’operazione a dir poco spregiudicata, tenuto conto che la legge Calderoli è stata bocciata dalla Corte in tutti i suoi pilastri portanti, e lo è ancor di più se si considera che l’attività istruttoria si riferisce alla determinazione delle sole materie Lep e non anche, come pure ha stabilito la Corte, delle materie non Lep nelle parti in cui incidano su diritti sociali e civili. E’ proprio il caso di dire che non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. Al governo e alla maggioranza lo hanno ricordato tantissimi cittadini che hanno firmato per cancellare l’Autonomia, poi la Consulta con la sentenza che smantella la legge Calderoli. Se vogliono perseverare, prenderanno altre batoste e purtroppo a pagare saranno i cittadini che assistono a questo scempio istituzionale che può avere drammatiche ricadute sulla loro vita quotidiana”.
Lo afferma il capigruppo M5S nella commissioni Affari Costituzionali della Camera Alfonso Colucci.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle