(AGENPARL) – mer 11 dicembre 2024 DDL LAVORO, MAZZELLA (M5S): PROVVEDIMENTO CHE DÀ ALTRO COLPO A TUTELE LAVORATORI
ROMA, 11 DICEMBRE 2024 – “Il collegato Lavoro è l’ennesima opera di stravolgimento delle tutele già fragili di lavoratrici e lavoratori italiani. La maggioranza ha scelto di comprimere la discussione del provvedimento, quasi a voler soddisfare più le richieste di Confindustria che salvaguardare i diritti dei lavoratori. Invece di perseguire una visione equa e giusta del lavoro, il Governo ha deciso di percorrere la via della riduzione dei costi del lavoro: una scelta che non solo danneggia i lavoratori ma compromette anche la capacità competitiva della nostra intera economia. La possibilità di utilizzo illimitato della somministrazione si muove in tale direzione: da oggi le aziende potranno scegliere di dotarsi unicamente con lavoratori ‘usa e getta’, riducendo drasticamente le opportunità di un impiego stabile e dignitoso”. Lo ha affermato in Aula al Senato il capogruppo del M5S in 10a commissione, Orfeo Mazzella, durante la dichiarazione di voto sul ddl Lavoro.  
“Altresì – ha ripreso – l’introduzione dell’assenza ingiustificata come dimissioni rappresenta un ulteriore attacco ai diritti di donne e uomini, esponendoli a licenziamenti senza giusta causa. Il M5S ha provato a migliorare questo provvedimento tramite, ad esempio, l’introduzione del salario minimo o di misure in favore dei lavoratori fragili. Ancora una volta, però, maggioranza e Governo hanno scelto di voltarsi dall’altra parte. Non possiamo accettare una visione che considera il lavoratore solo come un costo da ridurre. Per questo diciamo ‘no’ a questo ddl e continueremo a batterci per costruire un modello che metta al centro la persona e il suo diritto a lavorare in sicurezza e dignità” ha concluso Mazzella.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle