
(AGENPARL) – sab 07 dicembre 2024 PROTOCOLLO DI INTESA TRA:
COMUNE DI PALERMO
UNIONE DELLE COMUNITA’ EBRAICHE ITALIANE
E COMUNITA’ EBRAICA DI NAPOLI
ARCIDIOCESI DI PALERMO
Premesso che:
in data 8 giugno 2005, è stato stipulato il Protocollo di intesa tra la Regione Siciliana e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, volto a promuovere un’ampia gamma di iniziative per valorizzare e sostenere la presenza ebraica nel territorio prevalentemente nei suoi aspetti religiosi e culturali;
i rapporti tra lo Stato e l’Unione delle Comunità israelitiche italiane definite “Unione delle Comunità ebraiche italiane”, sono regolati dalla legge n. 101/1989, sulla base dell’intesa stipulata il 27 febbraio 1987, allegata alla stessa legge.
la Città di Palermo ha avuto nei secoli, fino all’espulsione nel 1493, una importante componente ebraica e conserva diverse testimonianze dell’antica presenza ebraica nel suo territorio;
la Città di Palermo è da anni coinvolta in eventi di cultura ebraica volti a riportare alla luce la storia e le tradizioni di una sua componente che nei secoli ha dato un apporto significativo alla vita e alla cultura della Città;
da tempo nella Città di Palermo si è assistito ad un notevole emergere di interesse per l’ebraismo, la sua cultura e le sue tradizioni ed è presente una Sezione della Comunità Ebraica di Napoli, che ha la giurisdizione sulla Sicilia e che insieme all’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Ente che rappresenta l’ebraismo in Italia e responsabile del Progetto Meridione, segue con attenzione e partecipazione lo sviluppo e la crescita dell’interesse per la cultura ebraica a Palermo;
parallelamente si assiste anche ad un crescente interesse dei cittadini di Palermo, così come dei turisti di tutto il mondo, per i luoghi della storia e della presenza ebraica palermitana rintracciabili nell’antico quartiere della Meschita;
in questo ambito è nata da un lato l’esigenza di avere una Sinagoga, luogo di preghiera e di studio per gli ebrei che vivono a Palermo e per i turisti ebrei e, dall’altro lato, la necessità di sviluppare il turismo e i percorsi della cultura ebraica in città;
il Comune di Palermo ispira la propria azione ai principi sanciti dalla Costituzione, rappresenta l’intera Comunità che vive nel suo territorio, ne tutela i diritti e ne promuove la crescita civile, sociale, culturale e religiosa;
rientra nelle azioni di cui al punto precedente l’opportunità, attraverso la piena fruibilità delle strutture comunali e non, di creare una sinergia tra cultura e società, mettendo in atto una diversa modalità di propagazione e fruizione delle attività istituzionali culturali già esistenti e possibili altre nuove iniziative;
lo sviluppo culturale, economico e sociale della Città di Palermo si attua anche attraverso la valorizzazione di altre culture presenti nel proprio territorio, includendo tutte le diverse etnie e religioni;
nell’ottica della confermata apertura della Città di Palermo verso la componente ebraica, occorre riqualificare il quartiere della Meschita, con la ristrutturazione dello storico Oratorio di S. Maria delle Grazie, detta del Sabato, nell’ottica di un adeguamento funzionale del manufatto alle esigenze della futura Sinagoga;
a seguito di preliminari intese, le parti si sono determinate a dar vita al presente protocollo d’intesa per la valorizzazione generale dei beni culturali ebraici, che comporta non solo vantaggi dal punto di vista economico, visto il richiamo per un notevole afflusso di turisti di origine ebraica, ma anche dal punto di vista culturale e sociale.
Si conviene quanto segue
Le premesse sono parte integrate e sostanziale del presente Protocollo