(AGENPARL) - Roma, 4 Dicembre 2024La Borsa di Tokyo ha chiuso la giornata di contrattazioni con un andamento contrastato, influenzato dalle speculazioni sulla possibilità che la Banca Centrale del Giappone (BoJ) possa decidere di non alzare i tassi di interesse durante la riunione di questo mese.
L’indice Nikkei 225, che include 225 delle principali società quotate in Giappone, ha registrato un rialzo dello 0,07%, pari a 27,53 punti, chiudendo la seduta a 39.276,39 punti.
Il risultato positivo è stato trainato dalla buona performance dei settori:
- Difesa, in crescita grazie all’aumento della domanda interna legata alle recenti iniziative governative per rafforzare le capacità militari.
- Commercio al dettaglio, spinto da un aumento dei consumi interni, favorito da campagne di sconti stagionali e promozioni.Diverso l’andamento per l’indice Topix, che rappresenta un paniere più ampio di titoli. L’indice ha chiuso in calo dello 0,47%, perdendo 12,98 punti e attestandosi a 2.740,60 punti.
Il settore finanziario ha subito le maggiori pressioni, principalmente a causa del calo dei rendimenti del debito sovrano giapponese, che ha penalizzato le azioni delle principali banche e istituti di credito.
Sul mercato valutario, il dollaro americano ha guadagnato terreno rispetto allo yen giapponese, registrando un aumento dello 0,48% e raggiungendo quota 150,30 yen durante le contrattazioni mattutine. Questa ripresa segue il minimo toccato ieri a 148,7 yen, segnalando un rafforzamento della valuta statunitense.
L’incertezza sulle future decisioni della Banca Centrale del Giappone continua a influenzare il mercato. Gli investitori restano cauti in attesa di segnali più chiari sulla politica monetaria, che potrebbe determinare il futuro andamento dei settori finanziario e industriale.
L’andamento contrastato degli indici evidenzia come i mercati siano divisi tra aspettative di stabilità e timori di nuove turbolenze legate al rialzo dei tassi e alla forza del dollaro, che potrebbe pesare sulle esportazioni giapponesi.
