
(AGENPARL) – ven 29 novembre 2024 *DA ROCCASECCA ARRIVA UN APPELLO: “IL TERRITORIO FACCIA SQUADRA PER
AFFRONTARE LA CRISI E OTTENERE QUELLO CHE E’ L’OBIETTIVO DI TUTTI: LA
STAZIONE TAV IN PROVINCIA DI FROSINONE”*
*Straordinaria partecipazione all’incontro voluto dal sindaco Giuseppe
Sacco. Presenti tutti i rappresentanti istituzionali e delle organizzazioni
territoriali*
*Il primo cittadino: “Abbiamo voluto indicare un metodo operativo: non
dividendo la provincia, ma unendola per perseguire un obiettivo che
riguarda tutti i cittadini, da nord a sud: è la risposta possibile per
fermare la crisi”*
Arriva da Roccasecca un messaggio rivolto a tutto il territorio: se questa
provincia vuole rialzarsi e affrontare le sfide che l’attendono e le crisi
in corso deve procedere unità, con una visione complessiva di sviluppo,
senza lasciare indietro nessuno.
E’ stato un successo di presenze e di contenuti,, l’incontro dibattito
voluto dal sindaco di Roccasecca Giuseppe Sacco, ospitato nella sala San
Tommaso del palazzo comunale, dal titolo.”Crisi industriali e problematiche
infrastrutturali nel Basso Lazio” e moderato dal dottor Alessandro
Marcuccilli.
“Questo incontro – ha detto Sacco – nasce dall’esigenza di accendere i
riflettori sulla crisi del sistema economico e produttivo del nostro
territorio, in particolare del Lazio Meridionale. Una crisi alla quale
siamo chiamati a dare una risposta, non solo ripensando l’economia di
questa provincia, ma affrontando anche il tema delle infrastrutture, perché
il tessuto produttivo ha bisogno di infrastrutture. Voglio dirlo, subito:
io sono a favore della Tav, e mi batterò affinché si faccia, non importa
dove, basta che il nostro territorio possa avere una infrastruttura del
genere e provare a recuperare il gap di attrattività accumulato in questi
anni rispetto ad altre province”.
Dopo il saluto del sindaco Sacco, è toccato ai relatori intervenire: il
professor Vincenzo Formisano, presidente della Banca Popolare del
Cassinate; il professor Raffaele Trequattrini, commissario del Consorzio
industriale unico del Lazio e il professor Mario D’Apuzzo, delegato alla
mobilità per Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale.
I relatori hanno sottolineato tre aspetti: la necessità che venga
realizzata la Tav, la necessità di cambiare il paradigma produttivo del
territorio, che non deve essere solo legato all’automotive e la necessità
della formazione di qualità legata al mondo del lavoro.
Infine, è toccato alla politica dare il contributo. Per primo l’intervento
del senatore Claudio Fazzone, a seguire gli onorevoli Massimo Ruspandini e
Nicola Ottaviani, Pasquale Ciacciarelli ha mandato un saluto scritto perché
impegnato in un evento concomitante. Hanno chiuso la serata gli interventi
dei consiglieri regionali Daniele Maura e Sara Battisti. Collegata al
telefono, c’è stato anche il saluto di Roberta Angelilli, vicepresidente
della Regione Lazio.
Tutti hanno evidenziato la bontà dell’iniziativa voluta dal Comune di
Roccasecca perché non è stato un convegno di carattere locale, ma ha
portato sul tavolo della discussione il valore dell’unità e della visione
condivisa.
Nella sala erano presenti numerosissimi sindaci, amministratori locali,
rappresentanti di enti e di istituzioni del territorio. E poi, tantissimi
cittadini.
“Occorre una saldatura tra le varie aree della nostra provincia – ha
concluso il sindaco di Roccasecca – solo con una visione d’insieme abbiamo
la possibilità di affrontare e vincere la sfida di un cambiamento nel
paradigma di riferimento del sistema produttivo e occupazionale. Un
cambiamento che deve esserci anche nell’approccio: non ragionare in
relazione ai confini comunali, ma con una visione di sistema e di
territorio. Ringrazio tutti gli ospiti e i relatori presenti. E ringrazio
anche i cittadini: la sala piena è uno dei successi di questa serata. Vuol
dire che quando si parla di temi concreti, la gente risponde presente”.