
(AGENPARL) – gio 28 novembre 2024 “Tra gli scandali più recenti c’è anche la buca tappata alla meglio sulla
carreggiata in piazza Pio XI, chiusa da oltre un mese con una manciata di
asfalto e poi abbandonata senza concludere il lavoro. Resta avvolta nelle
reti arancioni da cantiere, gli onnipresenti segnali, con congruo spreco di
plastiche ed effetto ‘pollaio’, a segnalare lo scarico di responsabilità di
un’amministrazione arrogante quanto incapace di fornire risposte al diritto
alla mobilità dei cittadini”. Lo dichiarano in una nota congiunta il
capogruppo della Lega in Campidoglio Fabrizio Santori e Marco Palazzi, suo
omologo in Municipio XIV. “Inconcepibile che davanti a situazioni
quotidiane di incuria e traffico impazzito dal centro alla periferia, solo
oggi, a distanza di oltre tre anni dall’inizio della consiliatura, con i
cantieri del Giubileo a paralizzare ulteriormente la viabilità e solamente
alla luce dell’inchiesta della procura sulle società del Gruppo Pellegrini,
il sindaco Gualtieri abbia sentito il bisogno di istituire una commissione
di controllo incaricata di verificare la corretta esecuzione dei lavori
stradali realizzati con appalti affidati a partire dal 2021 a
quell’imprenditore”. La Roma disegnata dal Pd”, commentano i leghisti, “è
un gigantesco segnale di pericolo ripetuto ovunque tra sporcizia, code e
disagi quotidiani, buche, rattoppi, recinti, interruzioni e divieti. Una
vergogna per mettere freno alla quale c’è voluto l’intervento della
magistratura. Per Gualtieri e la sinistra, evidentemente, una città in cui
i cittadini sono esposti a mille pericoli, a piedi, in auto, in bici
monopattino o scooter, è forse lo squallido modello di organizzazione
urbana al quale costringere gli abitanti anche a pochi giorni dall’inizio
del Giubileo”, concludono Santori e Palazzi.
Foto in allegato
Roma, 28 novembre 2024
*On. Fabrizio Santori*
*capogruppo della Lega in Assemblea Capitolina*