
(AGENPARL) – gio 21 novembre 2024 COMUNE DI PIACENZA
Gabinetto del Sindaco
Ufficio Stampa
Piazza Cavalli, 2 – 29121 Piacenza
http://www.comune.piacenza.it
Piacenza, 21 novembre 2024
Oggetto: Valorizzazione delle botteghe storiche, la tecnologia a servizio
dell’eccellenza e della tradizione
Un vero e proprio viaggio digitale alla scoperta delle botteghe storiche di Piacenza,
eccellenze commerciali e di ristorazione che hanno ottenuto il riconoscimento
ufficiale e l’iscrizione all’Albo regionale per la loro attività longeva (almeno
cinquantennale), il livello di professionalità che ne ha sempre contraddistinto il
lavoro, il rapporto di fiducia con la clientela e l’elevata qualità dei prodotti.
“Nell’era della trasformazione digitale – sottolinea l’assessore al Marketing Territoriale
Simone Fornasari – abbiamo scelto di mettere la tecnologia a servizio della tradizione
per valorizzarne gli elementi distintivi e offrire, alle realtà più fortemente radicate nel
tessuto cittadino e rappresentative delle sue tipicità, un’ulteriore vetrina
promozionale”. Dalla pagina http://www.comune.piacenza.it/botteghestoriche e,
prossimamente, sulla App Municipium, si può infatti accedere all’elenco degli esercizi
coinvolti e visitarne il “gemello digitale”: un’esperienza immersiva che grazie alla
tecnologia Matterport consente di varcare virtualmente la soglia del negozio, bar o
ristorante prescelto, soffermandosi anche sui dettagli esplicativi resi accessibili
dall’attivazione di appositi “tag”.
“Il percorso di innovazione tecnologica intrapreso dal Comune di Piacenza commenta il direttore generale dell’ente, Luca Canessa – è importante non solo in
termini di semplificazione delle procedure e modernizzazione dei servizi, ma anche
nella misura in cui consente di avere ricadute positive sul territorio, portando un
valore aggiunto in tal senso. E’ il concetto di Smart City inteso nella sua accezione più
ampia di dinamismo e uso intelligente degli strumenti che le più avanzate
infrastrutture informatiche e l’Iot ci consentono oggi di perseguire”.
Il progetto, realizzato da Nextown, l’innovativo progetto del Gruppo Enercom, una
delle principali realtà private italiane nel settore Energy & Utilities, e di
Geosmartcampus, ha richiesto per la mappatura degli immobili 653 scansioni su una
superficie complessiva di oltre 2757 metri quadri, con una media di oltre 19 scansioni
e 81,1 metri quadri per ogni bottega storica. In totale, sono 221 gli allegati di
approfondimento cliccabili, con una media che va oltre i sei tag per ogni esercizio. A
PIACENZA PRIMOGENITA
DELL’UNITÀ D’ITALIA
COMUNE DI PIACENZA
Gabinetto del Sindaco
Ufficio Stampa
Piazza Cavalli, 2 – 29121 Piacenza
http://www.comune.piacenza.it
questi dati si aggiungono quelli relativi al mercato coperto di via Alberici, dove sono
state eseguite 68 scansioni su un’area di 371 metri quadri, pari a 4 scansioni e 21 metri
quadri di superficie per ciascun banco, con 39 tag complessivi.
Ad oggi, è disponibile il gemello digitale di 35 botteghe storiche di Piacenza, tra cui il
mercato rionale di via Alberici che a sua volta comprende 17 attività, “ma il lavoro rimarca l’assessore Fornasari – proseguirà, con l’intento di coinvolgere in futuro anche
le realtà, in primis il mercato coperto di piazza Casali, che al momento non sono
ancora state incluse in vista dell’importante percorso di riqualificazione di cui saranno
oggetto”. “E’ evidente – conclude l’assessore – che la visita virtuale non può sostituire
l’atmosfera, le sensazioni e le relazioni umane che rendono unica ciascuna delle
eccellenze considerate, ma l’obiettivo prioritario è proprio quello di farle conoscere a
una platea più ampia, come elemento di attrattività turistica e punto di riferimento per
la comunità, invogliando le persone a tradurre in una frequentazione effettiva
l’interesse suscitato via web”.
“Abbiamo voluto dare un’anima digitale alle botteghe storiche di Piacenza,
conservando l’autenticità che le caratterizza e mettendo in luce il loro valore in un
contesto innovativo” – afferma Paolo Magni, Innovation Manager del Gruppo
Enercom. “Questo lavoro – aggiunge – non è un esercizio tecnologico, ma una
celebrazione delle radici culturali ed economiche della città. L’obiettivo è offrire agli
utenti un’esperienza che li ispiri a scoprire dal vivo queste realtà, unendo tradizione e
modernità”.
PIACENZA PRIMOGENITA
DELL’UNITÀ D’ITALIA