(AGENPARL) - Roma, 5 Novembre 2024(AGENPARL) – mar 05 novembre 2024 MANOVRA, LOREFICE (M5S): ADDIO SUD, SALDO NEGATIVO CON TAGLI MELONI
NOTA STAMPA
*MANOVRA, LOREFICE (M5S): ADDIO SUD, SALDO NEGATIVO CON TAGLI MELONI*
Roma, 5 novembre. “Ormai sappiamo che la calcolatrice della Meloni, quella che viene attivata sui social e a televisioni unificate, non è la calcolatrice dell’Ufficio parlamentare di bilancio. E meno male, perché così si capisce un po’ meglio dove va a finire il Paese sotto la guida di Giorgia. Oggi, in audizione parlamentare su una delle Leggi di bilancio più austere che la storia italiana ricordi, l’Upb ha dimostrato che la cancellazione di Decontribuzione Sud, che avrebbe destinato risorse per 14 miliardi nel triennio, pesa molto di più del nuovo Fondo per le politiche del Mezzogiorno e della proroga del credito d’imposta per le aziende che investono nella Zes unica, che nello stesso triennio mettono sul piatto 8,6 miliardi. Insomma, per le imprese del Mezzogiorno il saldo è negativo per oltre 5 miliardi di euro. D’altro canto, ben oltre l’ennesimo sfregio al Mezzogiorno, sarebbe bastato ascoltare l’audizione del Cnel, guidato dall’ex ministro di centrodestra Renato Brunetta, per sentire dalla sua viva voce che questa Legge di bilancio è figlia dell’austerità di un Patto di stabilità prociclico e restrittivo, che lo stesso Brunetta ha definito una iattura. Domandina semplice semplice: che diavolo lo ha approvato a fare il Governo Meloni-Giorgetti senza fiatare? La realtà è che l’Esecutivo delle marionette è in carica solo per eseguire compiti stabiliti altrove, dopo aver speculato sul voto degli italiani a colpi di inutili slogan contro quei poteri forti ai quali in realtà da due anni a questa parte vengono stesi tappeti rossi”. Lo comunica in una nota il senatore Pietro Lorefice (M5S), segretario di presidenza del Senato e capogruppo M5S in Commissione politiche Ue di palazzo Madama.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle
