
I produttori di petrolio e gas (O&G) dell’Asia-Pacifico continuano a dimostrare una solidità operativa, con una previsione di flussi di cassa stabili nei prossimi due o tre anni. Sebbene i prezzi degli idrocarburi potrebbero ridimensionarsi verso i livelli di metà ciclo entro il 2026, Fitch Ratings prevede che la stabilità operativa e un costante volume di produzione sosterranno i margini di profitto per la maggior parte degli emittenti, con un tasso di crescita annuale atteso in una fascia medio-bassa. La maggioranza dei produttori di O&G dell’Asia-Pacifico riceve una prospettiva di rating stabile, mentre per CNPC e CNL la prospettiva negativa riflette quella del titolo sovrano cinese (A+/Negativo). Tuttavia, i profili di credito autonomo (SCP) di queste aziende restano robusti.
Stabilità nei guadagni: la forza del business del gas
Il settore del gas naturale liquefatto (GNL) in Australia offre un modello di business relativamente stabile, con guadagni meno soggetti alla volatilità dei prezzi spot delle materie prime. La maggior parte dei contratti di vendita di GNL australiano si basa infatti su accordi di prelievo a lungo termine legati ai prezzi del petrolio, mitigando l’esposizione alla volatilità del mercato spot. Inoltre, i produttori di GNL beneficiano di portafogli di gas con contratti nazionali a prezzo fisso o indicizzati all’inflazione, il che contribuisce a stabilizzare le entrate. Alcuni dei principali attori regionali come PHE, Medco e PTTEP godono di una significativa esposizione ai contratti di gas take-or-pay a prezzo fisso o contratti indicizzati sui prezzi medi del greggio degli ultimi sei-dodici mesi, garantendo una maggiore prevedibilità dei ricavi.
Investimenti strategici guidati dalla sicurezza energetica
Le aziende petrolifere e del gas della regione Asia-Pacifico valutate da Fitch sono prevalentemente compagnie petrolifere nazionali (NOC) o loro affiliate, per cui la sicurezza energetica rappresenta una priorità strategica. Con una forte attenzione alla stabilità e all’espansione delle riserve, questa società mantenendo un livello di spesa in conto capitale (capex) costante per sostenere la produzione di gas naturale, considerato un combustibile essenziale per la transizione energetica a medio termine in Asia.
Questi investimenti sono in linea con la strategia delle NOC della regione, che privilegiano il gas naturale rispetto al petrolio, essendo il gas una risorsa chiave per l’approvazione energetica sostenibile e per la riduzione delle emissioni di carbonio.
Previsioni per il settore
In sintesi, la performance finanziaria dei produttori di O&G dell’Asia-Pacifico rimane positiva, favorita da una crescita stabile e da una forte domanda di energia. Il focus sugli investimenti in gas naturale, abbinato a un modello di business meno esposto alla volatilità del mercato, consolida ulteriormente la stabilità dei guadagni. Tuttavia, i produttori dovranno continuare a monitorare i movimenti dei prezzi e le eventuali politiche energetiche regionali per mantenere il proprio vantaggio competitivo e garantire una sostenibilità economica di lungo periodo.