
(AGENPARL) – gio 31 ottobre 2024 Comunicato Stampa
Titolo: CODIRE: Un progetto educativo di portata nazionale per l’Educazione alla Cittadinanza Globale promosso dal Comune di Parma. Il racconto di Caritas Children associazione che compie 20 anni nella Cooperazione Internazionale.
Parma 31 ottobre 2024 – CODIRE (Consapevolezza, Dialogo e Responsabilizzazione), co-finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) con un contributo complessivo di 252mila euro, pari al 90% del costo complessivo del progetto e coordinato dal Comune di Parma in qualità di capofila, si afferma come uno dei progetti educativi più innovativi nel panorama nazionale.
Il progetto coinvolge attivamente scuole, studenti e insegnanti in un percorso di crescita verso una Cittadinanza Globale Consapevole, con particolare attenzione ai temi dell’Agenda 2030 e alle sfide globali di oggi.
La missione del progetto
Il progetto, nato sotto la guida strategica del Comune di Parma, mira a rafforzare le competenze degli studenti (età 13-18) sui temi della cittadinanza globale, sviluppando un approccio critico e responsabile verso tematiche come la sostenibilità, i diritti umani, le disuguaglianze economiche e sociali e il cambiamento climatico.
Grazie ai finanziamenti AICS e alla forte leadership del Comune di Parma, CODIRE ha realizzato moduli formativi specifici per insegnanti e percorsi educativi interdisciplinari per studenti, promuovendo l’inclusione e il dialogo interculturale.
Un impatto concreto
Il Progetto ha già raggiunto numeri impressionanti:
2020 studenti;
210 insegnanti coinvolti;
50 incontri in tutta Italia.
Un impatto concreto e un coinvolgimento emotivo profondo
Il progetto CODIRE si distingue non solo per la qualità dei suoi contenuti educativi, ma soprattutto per l’impatto emotivo profondo che riesce a generare negli studenti.
Attraverso la proiezione di film come “The Swimmers”, che racconta la drammatica storia di due nuotatrici siriane che, nel pieno del conflitto, riescono a salvare un barcone carico di persone, e “Trees of Peace”, incentrato sul genocidio in Ruanda, gli studenti sono stati immersi in storie di vita reale che hanno toccato corde emotive profonde.
Queste narrazioni concrete hanno permesso ai ragazzi di entrare in empatia con le vittime dei conflitti e delle disuguaglianze globali, rendendo tangibile e personale l’importanza della solidarietà e della cittadinanza globale?.
“È stata un’esperienza che mi ha lasciato molto” racconta Giulia Martini, studentessa del Liceo Linguistico Marconi di Parma. “Siamo partiti dalla visione del film Le Nuotatrici, la storia di due ragazze siriane costrette a scappare dalla guerra. Ci ha colpito vedere come all’inizio del film conducano una vita simile alla nostra, ma poi si trovano improvvisamente immerse in una realtà molto diversa e lontana da noi. Abbiamo riflettuto su cosa significa scappare dalla guerra e percorrere rotte clandestine che centinaia di persone attraversano anche ora.”
Testimonianze dal mondo scolastico
“Queste narrazioni concrete hanno permesso ai ragazzi di affrontare tematiche di cittadinanza globale, tematiche che normalmente affrontiamo già in educazione civica perché sono attinenti all’Agenda 2030, ma la bellezza di questi incontri consiste proprio nella possibilità di un confronto più approfondito” ha dichiarato Raffaella Perotta, professoressa del Liceo Artistico Toschi di Parma. “Ho potuto vedere come i nostri studenti uscissero da questi incontri pieni di domande e molti di loro sono oggi decisamente più consapevoli.
“Il progetto è stato particolarmente efficace per le studentesse e gli studenti del San Vitale” aggiunge Filippo Binini, professore del Liceo delle Scienze Umane San Vitale di Parma. “Ci ha aiutato a renderci conto che anche avvenimenti lontani da noi in realtà ci riguardano molto più direttamente di quanto pensiamo e che anche le nostre scelte, per quanto piccole e quotidiane, hanno una ricaduta globale. Questo ci insegna che la nostra responsabilità non è soltanto individuale: abbiamo una responsabilità che va oltre noi stessi.”
L’importanza dell’educazione alla cittadinanza globale
CODIRE, sotto la leadership del Comune di Parma e con il sostegno di AICS, rappresenta un passo avanti per garantire che i giovani italiani siano pronti ad affrontare le sfide globali con un approccio critico e costruttivo. In un momento storico in cui la disinformazione e le divisioni sociali sono in aumento, iniziative come questa sono essenziali per formare cittadini responsabili e consapevoli.
Invito al Ministro Valditara, Ministero dell’Educazione e del Merito
Educare le prossime generazioni ad essere Cittadini Globali è senza dubbio una della mission della scuola di oggi e di domani. Per queste ragioni invitiamo il Ministro Valditara ad incontrare gli studenti di tutta la provincia di Parma coinvolti nel progetto CO.DI.RE. nel prossimo futuro.
Responsabile PR & Stakeholders AMI Progetto CO.DI.RE.