Martedì le principali borse europee hanno chiuso in calo, con l’indice spagnolo IBEX 35 che ha registrato la peggiore performance della giornata. L’IBEX ha perso 108 punti, pari a un ribasso dello 0,91%, concludendo la sessione a 11.795 punti.
Lo STOXX Europe 600 , indicatore che rappresenta circa il 90% della capitalizzazione di mercato di 17 paesi europei, ha chiuso in ribasso di 2,96 punti (-0,57%), stabilizzandosi a 517,99 punti. Questo calo generale ha coinvolto molti settori, influenzati da incertezze economiche e dal contesto geopolitico globale.
Nel Regno Unito, l’indice FTSE 100 ha registrato un ribasso dello 0,8%, perdendo 66 punti e chiudendo la giornata a 8.219 punti. Anche in Germania, il DAX ha subito un calo di 53 punti (-0,27%), attestandosi a 19.478 punti.
In Francia, l’indice CAC 40 è sceso di 45 punti (-0,61%), terminando a 7.511 punti. Anche l’Italia ha registrato una chiusura negativa, con il FTSE MIB in calo di 90 punti (-0,26%), chiudendo a 34.925 punti.
L’andamento ribassista degli indici europei riflette le incertezze presenti nel panorama economico globale, influenzato da variabili geopolitiche e dall’attesa di importanti decisioni monetarie. Il contesto attuale, segnato dalle preoccupazioni per la crescita economica e da un clima incerto, ha spinto gli investitori a muoversi con cautela, influenzando le contrattazioni del giorno.
Il calo dell’IBEX 35, in particolare, mette in luce le pressioni sul mercato spagnolo, dove gli investitori si mostrano più prudenti di fronte a segnali economici incerti e alle preoccupazioni per il ribasso.