La pena massima prevista dalla legge per le forme più gravi di reati legati alla droga pesante aumenterà. Il nostro Paese deve diventare il meno attraente possibile per i criminali della droga. Diventerà quindi possibile imporre pene detentive più elevate per possesso, produzione, importazione ed esportazione su larga scala di droghe pesanti. Lo afferma il disegno di legge del ministro Van Weel di Giustizia e Sicurezza, approvato dal Consiglio dei ministri.
La lotta alla criminalità sovversiva prevede diverse componenti: impedire che le persone finiscano nel delinquere, rompere i modelli di reddito criminale e proteggere la società dagli effetti dannosi della criminalità sovversiva. Il passo finale è punire efficacemente i criminali.
Oltre alle misure adottate per punire i criminali in modo più efficace, come aumentare la possibilità di essere catturati e criminalizzare nuove strutture di opportunità, il governo propone di aumentare le pene massime stabilite nell’Opium Act per i reati gravi legati alla droga pesante. Ciò riguarda la presenza deliberata di grandi quantità di droghe pesanti, nonché il commercio, la produzione, l’importazione e l’esportazione di droghe pesanti. Il possesso di droghe pesanti comporta ora una pena detentiva massima di 6 anni. Nel disegno di legge si passa ad una pena detentiva massima di 8 anni per grandi quantità. Per il commercio e la produzione volontaria di droghe pesanti la pena massima aumenta da 8 a 12 anni, per l’importazione ed esportazione di droghe pesanti da 12 a 16 anni e per la commissione di atti preparatori per reati di droga pesante da 6 a 8 anni .
Il ministro Van Weel: “Il traffico di droga è il modello di guadagno della criminalità organizzata. Dalla produzione di droghe sintetiche nei Paesi Bassi al transito della cocaina nel resto d’Europa. I criminali legati alla droga non conoscono confini e rappresentano un pericolo diretto per la nostra società, il nostro Stato di diritto e la nostra sicurezza. Vogliamo rompere questo modello di entrate e imporre sanzioni più severe ove necessario. Aumentando le pene massime previste dalla legge per i reati gravi legati alle droghe pesanti e allineandole maggiormente a quelle dei paesi vicini, possiamo colpire più duramente i criminali che operano a livello internazionale”.
In pratica, vediamo sempre più spesso che il Pubblico Ministero nei casi contro la categoria più grave dei criminali legati alla droga, i requisiti di condanna sono al limite massimo delle pene detentive massime legali. In alcuni casi i giudici impongono anche condanne molto elevate, a volte fino al massimo legale. Questo disegno di legge consente al Pubblico Ministero di richiedere condanne più severe per reati gravi legati alle droghe pesanti e dà ai giudici più spazio per imporre sentenze adeguate e più efficaci. La proposta del governo crea spazio per intraprendere azioni più forti e adeguate contro i gravi crimini legati alla droga pesante.
Il Consiglio dei ministri ha accettato di sottoporre il disegno di legge al Consiglio di Stato per parere. Il testo del disegno di legge e il parere del Consiglio di Stato diventeranno pubblici previa presentazione alla Camera dei Rappresentanti.