
(AGENPARL) – mar 08 ottobre 2024 *CONSULTA, CDX: AUSPICHIAMO RISPETTO ISTITUZIONI DA OPPOSIZIONI*
Pochi minuti prima dell’inizio della votazione per l’elezione del giudice
costituzionale, i capigruppo del centrodestra di Camera e Senato hanno così
commentato:
“A fronte della esigenza di eleggere il giudice vacante della Corte
costituzionale, che a norma di legge dovrebbe essere individuato entro un
mese dalla cessazione dalla carica e non dopo 10 mesi, come ogni volta, le
forze di maggioranza hanno convocato i propri gruppi per procedere alla
nomina. Come noto, l’elezione richiede un quorum più ampio dei numeri su
cui può contare la maggioranza parlamentare, e quindi nessuna forzatura o
blitz possono essere attuati, come qualcuno prova a raccontare in queste
ore. È istituzionalmente imbarazzante l’atteggiamento delle forze di
opposizione, che hanno trasformato in un ring di spartizione partitica un
dovere così importante del Parlamento. La sinistra è arrivata addirittura
ad imporre ai propri parlamentari di non ritirare la scheda, temendo che,
di fronte all’emersione in sede parlamentare di un nome autorevole,
potessero saltare i propri diktat. È molto grave precludere la libertà di
giudizio e di espressione a deputati e senatori, che sono stati di fatto
limitati nell’esercizio delle proprie funzioni. E ben poca solidità hanno
le preclusioni della sinistra verso eventuali candidati che hanno in
qualche modo hanno collaborato con l’attuale governo, visto che in passato,
e senza polemica alcuna, sono state elette alla Corte personalità che
avevano avuto significativi ruoli non solo in politica ma anche nei partiti
che le proponevano. Solo per quel senso dello Stato e di responsabilità che
è proprio del centrodestra i nostri parlamentari voteranno, per l’ultima
volta, scheda bianca, auspicando che anche nell’opposizione prevalga il
rispetto delle istituzioni piuttosto che le logiche di parte”.
Roma, 8 ottobre 2024