
(AGENPARL) – lun 07 ottobre 2024 Buongiorno,
ricordiamo la presentazione del volume edito da Sillabe: “MARIA. Magnifico libro di Dio” di oggi pomeriggio alle ore 17,30 in piazza di Montenero a Livorno.
Lunedì 7 ottobre 2024, ore 17.30
Sala del Ristorante Montallegro
La Famiglia Orlandi con Sillabe Editore
è lieta di invitarvi alla presentazione del libro
MARIA
Magnifico libro di Dio
Immagini della Madonna di Montenero nella Collezione Orlandi
a cura di Francesca Orlandi
testi di Claudio Casini e Silvia Nannipieri
foto di Roberto Zucchi
s i l l a b e 2024
Saluto di don Luca Franceschini, Direttore della Conferenza Episcopale Italiana
Saranno presenti gli autori
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Seguirà aperitivo
RSVP tel. 0586.579030
Lunedì 7 ottobre 2025, in onore della Festa della Madonna del Rosario, nella sala del Ristorante Montallegro a Montenero (Livorno), sarà presentato in anteprima, in vista dell’anno Giubilare 2025, il volume “Maria. Magnifico Libro di Dio. Immagini della Madonna di Montenero nella Collezione Orlandi”, edito dalla casa editrice Sillabe, curato dalla storica dell’arte Francesca Orlandi, con testi di Claudio Casini e Silvia Nannipieri, stimati storici dell’arte e una presentazione di don Luca Franceschini, Direttore della Conferenza Episcopale Italiana.
La pubblicazione, sostenuta anche da Opera Laboratori, ha ricevuto il patrocinio della Diocesi di Livorno, del Santuario della Madonna di Montenero Monaci Vall. e del Comune di Livorno, e vuole fortemente essere un omaggio alla Madonna di Montenero, Patrona della Toscana e un inedito percorso tra le iconografie a lei dedicate nel corso dei secoli scorsi.
Francesca Orlandi, da anni è custode di una straordinaria collezione di opere dedicate alla Madonna di Montenero. Tutto iniziò con l’acquisizione, sul finire degli anni Ottanta, di una stampa presso un amico antiquario labronico per riportarla vicino alla sua Casa (Santuario di Montenero): una stampa che riproduceva la Madonna di Montenero, chiusa in una teca piuttosto inusuale che nascondeva dentro gli angoli superiori due curiose pulegge. A quella prima acquisizione ne seguirono innumerevoli altre attraverso acquisti, regali, donazioni, ritrovamenti anche fortuiti sia di immagini della Madonna sia della più varia oggettistica legata al Suo culto.
Una collezione di stampe e dipinti che è andata sempre più crescendo anche per un fattore che possiamo, a ragione, definire commovente. Venute a conoscenza della passione di Francesca Orlandi, molte persone l’hanno eletta a custode dell’immagine che possedevano e appartenuta magari a nonni, bisnonni o genitori e che si trovava nelle case di famiglia. Non volendo disfarsi di un oggetto nel quale riconoscevano sacralità e protezione, hanno scelto di affidarlo a lei sapendo con quanta cura l’avrebbe custodito.
Questo libro non ha lo scopo di concludere o mettere in mostra una raccolta alquanto peculiare e forse unica nel suo genere. Vuole piuttosto documentare la reale forza di una forma di devozione popolarissima e che perdura nei secoli verso la Madonna di Montenero, Patrona della Toscana.
La pubblicazione si presenta con uno straordinario catalogo iconografico di circa 280 immagini — appositamente realizzate da Roberto Zucchi –, accompagnato dalle penne di Claudio Casini e Silvia Nannipieri, due studiosi che con i loro contributi hanno definito e reso possibile questo singolare studio. Silvia Nannipieri affronta la devozione per la Madonna di Montenero e come questo fenomeno si sia diffuso rapidamente e capillarmente. Di come da Montenero sia partita la piccola scintilla che ha incendiato l’intera Toscana prima di arrivare ben oltre i confini dell’Italia. Le testimonianze di chi ricorre alla protezione e all’intercessione della Madonna di Montenero costellano i secoli passati e sono tutt’oggi patrimonio dei fedeli che affollano il Suo Santuario in ogni stagione e giorno dell’anno. Claudio Casini ha illustrato le fonti iconografiche e i riferimenti storici dai quali i quadri, le stampe e gli oggetti celebrativi della Madonna hanno preso spunto e fanno riferimento. Le opere raccolte sono di foggia popolare ma nascondono talvolta richiami e legami con fonti storiche e artistiche peculiari. Un lavoro attento e soprattutto unico.
Con questa pubblicazione di attenta ricognizione sul patrimonio artistico e culturale livornese l’Editore Sillabe si conferma nella sua attenzione alla valorizzazione del territorio nelle sue espressioni più originali, affiancata da Opera Laboratori, attento operatore culturale sempre presente in operazioni culturali di grande importanza.
Per voi la dedica di Francesca Orlandi nel libro, per riscaldare i nostri/vostri cuori:
La mia dedica appassionata (F. Orlandi)
Questa pubblicazione vede la luce nello stesso anno del mio sessantesimo compleanno.
Li avrebbe compiuti anche la mia amica Maddalena Paola Winspeare, fondatrice di Sillabe, casa editrice per la quale esce questo volume. Sarebbe stata una splendida sessantenne, Maddalena, sempre piena di un’energia vitale, creativa e intellettuale che ci avrebbe riservato ancora tante belle sorprese, esperienze editoriali, certo, ma non solo, affascinata cultrice del bello com’era. Lei che non ha mai mancato di spronarmi e incoraggiarmi a realizzare “il libro sulle mie Madonne”.
Insieme a lei voglio ricordare Renzo Ruggeri, persona schiva per quanto riguardava “santi e madonne”, ma grande sostenitore di imprese in ambito artistico, museale ed espositivo nelle forme più alte e preziose. Brillante artigiano, come imprenditore ha sempre valorizzato idee artistiche e culturali, mettendoci grande entusiasmo e tanta simpatia.
Il terzo astro di questa mia piccola ma luminosissima costellazione è Daniele Petrucci uomo di bontà francescana, arguto e infaticabile promotore delle arti oltre che imprenditore dotato di visione panoramica nella promozione di importanti iniziative culturali in Toscana e su tutto il territorio italiano, capace di sostenere con tutte le sue forze il lavoro imprenditoriale nell’arte e nella cultura.
Questo mio lavoro, voluto con passione e con passione portato avanti, è dedicato a questi miei carissimi amici.
Ringrazio infine tutti quelli che hanno voluto affidarmi i loro “quadretti”. Sarò loro sempre grata per la fiducia e l’affetto in me riposti.
Questo libro non ha lo scopo di concludere o mettere in mostra una raccolta alquanto peculiare e forse unica nel suo genere. Vuole piuttosto documentare la reale forza di una forma di devozione popolarissima e che perdura nei secoli verso la Madonna di Montenero Patrona della Toscana.
Ufficio Stampa
operalaboratori