
(AGENPARL) – mar 24 settembre 2024 In Italia il rischio sismico non può più essere sottovalutato come tema
legato alla sicurezza sul lavoro. Ma nel nostro Paese l?80% dei capannoni
prefabbricati in calcestruzzo costruiti prima della legge del 2008 non sono
sicuri tanto che, in 150 anni, sono avvenuti nel nostro paese 30 eventi
catastrofici che hanno causato 122 miliardi di euro danni. Sono questi i
principali dati emersi durante il seminario sulla prevenzione del rischio
sismico promosso da Seriana S.p.A., punto di riferimento per il
miglioramento e l?adeguamento delle strutture prefabbricate in calcestruzzo,
in occasione di Safety Expo a Bergamo.
Due gli esperti che sono intervenuti al seminario: l?ing. Antonio
Castellano, Consigliere dell?Ordine degli Ingegneri della Provincia di
Torino e Ingegnere Volontario per la Protezione Civile Piemonte, che ha
spiegato ai partecipanti la natura dei terremoti e quali effetti abbiano in
particolare sui capannoni, e l?ing. Nicola Pasta, consulente per la
sicurezza negli ambienti di lavoro e Docente presso il Dipartimento di
Ingegneria e Scienze Applicate dell?Università degli Studi di Bergamo, che
ha introdotto il fattore della responsabilità dei datori di lavoro in tema
di mancata valutazione e prevenzione del rischio sismico.
?In Italia l?80% dei capannoni costruiti prima del 2008 hanno le travi sono
solo appoggiate sui pilastri e non esistono collegamenti tra le coperture e
le travi o tra i pilastri e i pannelli di tamponamento?, ha dichiarato
Antonio Castellano.
?I soli costi umani sarebbero sufficienti a volerci far affrontare questioni
di responsabilità sociale e d?impresa. A questi si aggiungono i costi
economici per far fronte agli eventi catastrofici?, con queste parole ha
esordito l?ing. Nicola Pasta che ha evidenziato come una valutazione del
rischio sismico non sia da sottovalutare e sia regolamentata, nel D.
Lgs.81/2008. L?esperto ha poi spiegato come effettuare la valutazione del
rischio sismico nella propria azienda, tenendo conto di elementi
pericolosità, vulnerabilità ed esposizione della struttura, senza però
tralasciare anche una valutazione di arredi, impianti, installazioni,
soppalchi e scale.
Emanuela Federici, responsabile marketing e comunicazione Seriana S.p.A., ha
aperto l?incontro, sottolineando come, da 11 anni, la prevenzione del
rischio sismico sia il cuore pulsante dell?azienda divenuta punto di
riferimento a livello nazionale per il miglioramento e l?adeguamento delle
strutture prefabbricate in calcestruzzo ?Bergamo oggi è palcoscenico della
sicurezza in tutta Italia. Seriana S.p.A. crede nella necessità di
sensibilizzare imprenditori e responsabili della sicurezza in azienda su un
tema spesso trascurato come quello del rischio sismico?.