
(AGENPARL) – gio 19 settembre 2024 (ACON), 19 set – “Ancora una volta registriamo l’incapacit? da
parte di Ater di garantire decoro e sicurezza ai suoi inquilini.
La situazione di diversi comprensori nella citt? di Trieste grida
vendetta, tra questi emerge il caso dell’androna di via
dell’Istria luogo di ritrovo di bande e immondezzaio a cielo
aperto”.
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Francesco Russo
(Pd) a margine della risposta all’interrogazione attraverso la
quale chiedeva chiarezza sulla situazione di degrado, evidenziata
dai media locali, della zona di via dell’Istria a Trieste.
“Il tempo delle scuse ? finito – prosegue Russo -, serve un
cambio di passo e meno ipocrisia da parte di un Centrodestra che
si riempie la bocca di sicurezza e poi anche attraverso l’azienda
sanitaria e il Comune di Trieste nel concreto disinveste sulle
microaree, facendo venire meno i presidi sociali”.
“Pi? volte, nel corso degli anni, ho cercato di portare
all’attenzione della Giunta la situazione triestina che
necessiterebbe di maggiore attenzione da parte dell’Ater e di
finanziamenti regionali finalizzati ad aumentare la sicurezza e
il controllo” afferma Russo sottolineando come “appare assurdo
che di questo stato di abbandono in cui versa una porzione di uno
stabile Ater di Trieste di via dell’Istria, il presidente
dell’Agenzia abbia candidamente dichiarato alla stampa di non
saperne nulla e di non aver ricevuto segnalazioni, cosa che pone
numerosi interrogativi sulla capacit? dell’Azienda di monitorare
lo stato in cui versano i proprio comprensori”.
ACON/COM/sm
191517 SET 24