
“La vostra storia è la testimonianza di un’azienda in grado di lavorare al servizio della comunità, adattandosi alle evoluzioni delle esigenze della società nel corso del tempo”.
È quanto ha detto il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, intervenendo in rappresentanza del Governo alla cerimonia per i 115 anni di Acea.
Il ministro, dopo aver salutato e ringraziato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella; il Presidente del Senato, Ignazio La Russa; il Vicepresidente della Camera, Fabio Rampelli; il Vice Presidente del Consiglio, Antonio Tajani; la Presidente di Acea, Barbara Marinali e l’Amministratore Delegato, Fabrizio Palermo, ha ricordato che Acea “cresciuta fino a diventare una delle multiutility di riferimento nel panorama italiano” è una società “fortemente coinvolta e impegnata nella transizione ecologica”.
“Da ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica – ha aggiunto – non posso che plaudire all’impegno che l’azienda pone per la sostenibilità in tutti i settori di sua competenza”.
“Acea – ha ricordato Pichetto Fratin – è il primo operatore del settore idrico in Italia e il secondo in Europa: una posizione che ne fa un leader del mercato ma che implica anche responsabilità in un campo delicatissimo e di vitale importanza per il futuro del Paese”.
“Il moltiplicarsi dei periodi di siccità – ha sottolineato il Ministro – rende necessario un approccio nuovo in questo campo che sia lungimirante, consapevole delle criticità innescate dai cambiamenti climatici e attento alle evoluzioni tecnologiche nel settore. Oggi dobbiamo fare di più con meno acqua, dobbiamo quindi in primo luogo evitare gli sprechi della rete di distribuzione e dobbiamo recuperare più acqua piovana, che purtroppo va quasi totalmente dispersa”.
“Il Governo – ha raccontato Pichetto Fratin – è impegnato a tutelare l’acqua e a organizzarne la distribuzione in modo sempre più efficiente, per assicurare al Paese migliori condizioni di sviluppo sostenibile”.
Esiste insomma – ha concluso il ministro dell’Ambiente – l’esigenza e la forte volontà di una collaborazione attiva e virtuosa tra Istituzioni, aziende pubbliche e private: una coesione di intenti e operativa che è fondamentale per assicurare la tutela del nostro territorio e lo sviluppo sostenibile del Paese”.