(AGENPARL) – ven 13 settembre 2024 Fornero “Età pensionabile. Nel nostro Paese le formule usate non sono
quelle della matematica finanziaria ma quelle del Parlamento
“L’Italia è un paese che ristagna da 25 anni. Cosa serve? Un’economia
che prospera e una demografia mantenuta stabile. La Politica e le
riforme sulle pensioni: nel nostro Paese le formule usate non sono
quelle della matematica finanziaria ma quelle del Parlamento. E nessuno
si alza e dice scusate ma chi paga il conto?. Deve esserci solidarietà
che è l’opposto dei privilegi. Dare da parte di qualcuno a chi è stato
meno fortunato. Quella non è previdenza ma, politica sociale”. Così
l’ex Ministro del Lavoro, Elsa Fornero, intervenuta alla Prima
Convention della Cassa Nazionale del Notariato.
Micaela Gelera, ex Commissaria Inps “Mi domando, perché non c’è stata la
volontà di considerare l’andamento demografico e dei conti?
Gli attuari fanno le previsioni, sappiamo che ci saranno dei saldi di
segno negativo. Mi domando, perché non c’è stata la volontà di
considerare l’andamento demografico e dei conti? Adesso agire con
qualche cosa efficace risulta complicato. La spinta sulla Previdenza
Complementare c’è stata a favore dei dipendenti ma bisogna cercare di
trovare delle leve per attivare i lavoratori autonomi. E’ importante
destinare risorse al risparmio complementare. Il mercato italiano non ha
una storia sulla rendita vitalizia. Ripensare di mantenere una
ripartizione del rischio tra la compagnia e la persona è il modo
migliore ma bisogna far capire che esiste un rischio di lunga
sopravvivenza di cui il cittadino non ha consapevolezza. Lungimiranza e
tempestività c’è stata per le Casse di previdenza professionali. Hanno
dovuto dimostrare di avere bilanci tecnici con saldi previdenziali per
50 anni. E da lì le regole sono cambiate. Hanno dovuto mettere in
pratica le modifiche necessarie”. Così l’ex Commissaria Inps, Micaela
Gelera, intervenuta alla Prima Convention della Cassa Nazionale del
Notariato.