(AGENPARL) – dom 08 settembre 2024 ADI, CAROTENUTO (M5S): DA CALDERONE TARDIVA AMMISSIONE DI COLPA
ROMA, 8 SETTEMBRE 2024 – “La ministra Calderone rilascia un’intervista al Corriere della Sera che è un’ammissione di colpa, tardiva, su come il Governo ha strutturato le due misure che hanno sostituito il Reddito di cittadinanza. Sarebbero quindi state necessarie tre parole da parte sua: ‘Scusateci, abbiamo sbagliato’. La titolare del Lavoro dice che il Governo non ha ridotto le risorse per i provvedimenti di contrasto alla povertà: le ricordo che è stata Bankitalia, che non è certo un pericoloso ritrovo di bolscevichi, a rilevare un risparmio da 1,7 miliardi di euro rispetto alle risorse stanziate in passato per il RdC. Aver abbassato da 9.360 euro annui a 6mila euro la soglia ISEE per gli ‘occupabili’ si è rivelato un boomerang, visto che per il Sfl sono stati spesi appena 100 milioni degli 1,5 miliardi stanziati. Prendiamo atto della volontà del Governo di tornare sui suoi passi: del resto, è da quando la misura è stata varata che lo chiediamo espressamente. Così come, pur reputandola nient’altro che un pannicello caldo, abbiamo richiesto di mettere più risorse per la cosiddetta social card, onde evitare casi come quello di Napoli dove oltre 26mila persone non ne avranno accesso pur avendo i requisiti. Ciò è la rappresentazione plastica dell’odio del Governo nei confronti dei poveri, che nonostante le chiacchiere di Meloni&Co. continuano a crescere. Si affronti subito il problema prima che sia davvero troppo tardi”. Lo afferma in una nota il deputato del M5S in commissione Lavoro Dario Carotenuto.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle