“In via Piave, a Bologna, Fallou Sall, un ragazzo di appena 16 anni è stato accoltellato a morte in una lite tra ragazzi.
L’escalation della violenza giovanile in Emilia Romagna come nel resto del Paese è un problema che denunciamo da tempo e che non può più essere ignorato.
La risposta delle istituzioni non può continuare a essere soltanto repressiva, ma deve includere un impegno anche nella prevenzione, nell’educazione e nell’integrazione sociale dei giovani.
L’ambiente sociale in cui le nuove generazioni crescono è spesso caratterizzato da insicurezza, mancanza di prospettive, influenze negative e questo può contribuire a scatenare comportamenti violenti.
Servono programmi di sostegno psicologico, attività ricreative e formative, percorsi di educazione affettiva e sessuale e un maggiore controllo del territorio.
Non si può morire in questo modo, a soli 16 anni. Esprimo la mia vicinanza alla famiglia di Fallou.”
Così la deputata del Movimento 5 Stelle Stefania Ascari.