
(AGENPARL) – mer 04 settembre 2024 *Conferenza stampa di presentazione dell’Edificio Arancio del CD “E. De
Filippo”*
*Santa Maria la Carità* – Si è tenuta stamattina la conferenza stampa di
presentazione della struttura Edificio Arancio del CD “E. De Filippo”. Un
emozionato sindaco D’Amora ha sottolineato come l’attenzione delle
amministrazioni che negli ultimi 20 anni si sono avvicendate sia sempre
stata molto alta nei confronti delle problematiche delle scuole del
territorio. Con l’opera che verrà consegnata stasera alla cittadinanza si
comincia a raccogliere frutti tangibili di quanto investito negli anni.
*“Ma siamo solo al primo step, *- ha dichiarato Giosuè D’Amora – *perché
l’intenzione dell’amministrazione in carica è quella di rendere le nostre
scuole non solo sicure, ma anche attrattive e confortevoli per alunni e
personale. Voglio solo ricordare che secondo una recente indagine nella
regione Campania 8 edifici su 10 non hanno il collaudo statico e 9 su 10
non hanno il certificato di agibilità. L’edificio che consegneremo questa
sera alla cittadinanza ha entrambe le attestazioni diventando una delle
pochissime scuole del territorio a vantare questo primato. Ma come dicevo
la sicurezza non è il nostro solo obiettivo. Nei prossimi mesi *- ha
concluso D’Amora -* continueremo a lavorare con costanza al completamento
di questa opera e ai lavori di messa in sicurezza, ammodernamento ed
efficientamento energetico di tutte le scuole del territorio.”*
I ringraziamenti del sindaco sono stati rivolti a tutti gli uffici comunali
ed in particolare all’Arch. Loredana Tarallo, responsabile LLPP e RUP del
progetto cittadella scolastica.
Accanto al sindaco gli assessori Renzo Lione, che ha sottolineato
l’importanza della continuità amministrativa per questa opera come per
altre in corso, e l’assessore Carmela Paolillo, che, da mamma prima ed
esponente di maggioranza poi, ha evidenziato quanto la cooperazione tra
istituzioni sia fondamentale.
Il sindaco ha infine evidenziato che i locali che verranno consegnati a
partire dalle 19 di oggi sono stati allestiti perché lo scopo è che la
cittadinanza non veda un’opera “da rivista”, ma possa toccare con mano gli
ambienti che i piccoli discenti andranno a vivere a partire dal 9 settembre.